PD: La Convenzione Nazionale di fatto dà il via alle Primarie

La Convenzione Nazionale del Partito Democratico ha di fatto dato il via al rush finale del Congresso in vista delle Primarie.

La Convention romana oltre che illustrare le linee guida degli aspiranti segretari nazionali, ha eletto i componenti di due importanti Commissioni.

Nominate le Commissioni Statuto e Codice Etico, la prima con 40 eletti e la seconda con 20. Due i pugliesi che entrano a far parte della Commissione Statuto, Gilda Binetti e Gero Grassi.

In merito alle Primarie del 25 ottobre l’on. Gero Grassi, Coordinatore della mozione Franceschini in Puglia placa ogni dubbio affermando: “ci potranno essere pochi “furbi”, pochissimi disposti a votare se non seriamente interessati. Il cittadino, infatti, deve firmare una dichiarazione, in cui assicura di essere un elettore del PD”….

 La Convenzione Nazionale del Partito Democratico ha di fatto dato il via al rush finale del Congresso in vista delle Primarie.

La Convention romana oltre che illustrare le linee guida degli aspiranti segretari nazionali, ha eletto i componenti di due importanti Commissioni.

Nominate le Commissioni Statuto e Codice Etico, la prima con 40 eletti e la seconda con 20. Due i pugliesi che entrano a far parte della Commissione Statuto, Gilda Binetti e Gero Grassi.

In merito alle Primarie del 25 ottobre l’on. Gero Grassi, Coordinatore della mozione Franceschini in Puglia placa ogni dubbio affermando: “ci potranno essere pochi “furbi”, pochissimi disposti a votare se non seriamente interessati. Il cittadino, infatti, deve firmare una dichiarazione, in cui assicura di essere un elettore del PD”.

L’on. Gero Grassi Coordinatore della mozione Franceschini in Puglia, è certo che il destino del PD lo designeranno i risultati delle Primarie: “Io credo che nella mia Regione, come del resto in tutte le altre d’Italia, l’occasione offerta dalle Primarie, è letta dai cittadini in modo positivo, perché conferisce un potere politico ad ogni elettore. Il volere degli elettori non può aver valore solo quando deve legittimare candidature, deve aver valore anche quando sono in ballo decisioni importanti e radicali”.

Con questa affermazione l’on. Gero Grassi lascia chiaramente trasparire la sua visione politica, che legittima la sovranità popolare nei fatti e non a parole.

E’ proprio questa la chiave di lettura per ridare fiducia alla politica e ai cittadini, facendoli tornare ad essere “menti pensanti” della “polis” e non soltanto numeri.