sanità

In questa sezione del sito sono raggruppati tutti gli interventi dell’On. Gero Grassi in merito alle questioni riguardanti la salute, le strutture e le attività politiche in favore della sanità.

sanità / 05.07.2011

5 luglio 2011
 
BOZZA NUOVO TESTO DELLA PROPOSTA DI LEGGE C. 4207
già approvata dal Senato
 
Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva.
 
 Art. 1.
(Diritti delle persone sorde e riconoscimento della lingua dei segni italiana).
1. Nell'ambito delle finalità della legge 5 febbraio 1992, n. 104, rivolta a garantire il rispetto della dignità umana e dei diritti di libertà, di autonomia e di indipendenza delle persone con disabilità, assicurandone la piena integrazione nella vita sociale, economica, politica e culturale del Paese.....
sanità / 25.01.2011

 di Gero Grassi
 
La frase latina cum grano salis, che letteralmente significa con un granello di sale: fu usata nella Naturalis Historia  da Plinio il Vecchio per indicare un contravveleno che agiva soltanto se preso, appunto, "con un grano di sale".
Nel tempo ha assunto un significato più ampio e comunemente sta ad indicare una decisione presa "con un pizzico di buon senso".
Ritengo che il buon senso debba guidare la politica italiana nelle decisioni che incideranno sul futuro della Sanità del Paese. Risparmiare è doveroso, è oltremodo necessario....
sanità / 07.11.2010

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.
 
Come è cambiata la Sanità italiana negli ultimi 4 anni?
Se dovessimo dare una risposta in base ai risultati conseguiti dai ricercatori, in base alle nuove tecniche diagnostiche, ai vaccini di ultima generazione ed alle terapie sempre più appropriate, diremmo che è cambiata in meglio.
Se all’interrogativo, invece, diamo risposta volgendo lo sguardo ai tagli inferti dal Governo, dobbiamo dire che è cambiata in peggio.  
Parliamo di Sanità muovendoci su un campo da noi non prediletto, quello delle cifre, al quale l’attuale Governo ci ha abituati.
Numeri non persone. Cifre non bisogni. E’ questa la Sanità a cui ci stanno abituando....
sanità / 05.11.2010

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
 La Regione Puglia continua a fare tutto il possibile, per cercare di dare risposte al bisogno di salute dei cittadini, nonostante viva una situazione di impedimento, a causa della mancata firma da parte del Governo, al Piano di rientro sanitario.
Per fare una similitudine col campo medico: il paziente in attesa di “trapianto” continua a vivere come meglio può, sperando di ricevere presto la notizia tanto attesa, da cui dipende il suo futuro....
sanità / 03.11.2010

 On. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
Si parla sempre più spesso di disabilità, studiando e immaginando un sistema di protezione per tutte quelle persone che, purtroppo, non sono nate sotto una buona stella.
L’abbattimento delle barriere architettoniche, l’assistenza sanitaria mirata, l’insegnamento di sostegno, l’attenzione del mondo del lavoro, per la valorizzazione delle persone diversamente abili, sono una conquista del nostro tempo.
Nessuno vorrebbe dipendere da un altro, né chiederebbe aiuto se questo non fosse estremamente necessario.
La dignità appartiene ad ogni uomo ed è dovere della società fare in modo che quella dignità non venga calpestata.... 
 
sanità / 27.10.2010

Nota dell’On. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
Il fondo per le politiche sociali è il principale strumento di finanziamento con cui Regioni e successivamente Enti Locali erogano i servizi sociali alle persone. In soli quattro anni, le risorse da ripartire alle Regioni sono scese dai 656 milioni di euro per il 2008 (in realtà prima della decurtazione operata dall’attuale Governo i finanziamenti da ripartire erano più di 800) agli attuali 75.
Le decurtazioni in programma riguardano tra gli altri: il Fondo per l’infanzia e l’adolescenza che passa nel giro di tre anni da 44.467 a 39.964, il Fondo per le politiche della famiglia che passa dai 280.000 del 2008 agli attuali 52.466...