La vittoria di Ferrandelli a Palermo dimostra che il PD deve andare oltre lo steccato attuale

La vittoria di Ferrandelli a Palermo dimostra che il PD deve andare oltre lo steccato attuale

di Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.

 
Le Primarie nascono e restano uno strumento democratico straordinario.
La grande partecipazione registrata a Palermo per le primarie del centrosinistra, quasi 30 mila persone si sono recate a votare, ed il risultato raggiunto, mostrano un nuovo volto della politica, quella fatta attivamente dalla gente, stanca di subire.
La vittoria del giovane cattolico Ferrandelli su Rita Borsellino, proposta dallo ‘Stato Maggiore’ del PD, la dice lunga su come la gente si sta interessando alla vita politica della propria città. 
Non sono più ‘ben accette’ le candidature cadute dall’alto. La gente vuol partecipare e decidere, vuole una democrazia di fatto, non virtuale.
La vittoria di Ferrandelli dimostra che bisogna andare oltre lo steccato del PD attuale e guardare avanti…


di Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.

 
Le Primarie nascono e restano uno strumento democratico straordinario.
La grande partecipazione registrata a Palermo per le primarie del centrosinistra, quasi 30 mila persone si sono recate a votare, ed il risultato raggiunto, mostrano un nuovo volto della politica, quella fatta attivamente dalla gente, stanca di subire.
La vittoria del giovane cattolico Ferrandelli su Rita Borsellino, proposta dallo ‘Stato Maggiore’ del PD, la dice lunga su come la gente si sta interessando alla vita politica della propria città. 
Non sono più ‘ben accette’ le candidature cadute dall’alto. La gente vuol partecipare e decidere, vuole una democrazia di fatto, non virtuale.
La vittoria di Ferrandelli dimostra che bisogna andare oltre lo steccato del PD attuale e guardare avanti.
Chi immagina un PD chiuso alla società civile e alle forze cattolico-democratiche per il timore di governare una situazione troppo complicata, chiude le porte al futuro e al successo.
Il domani è tanto più ricco, quante più esperienze positive vi confluiscono dentro. Ben venga, quindi, l’apertura verso nuove forme di partecipazione che aggregano ed allargano.
Il PD deve guardare oltre e continuare il suo cammino di crescita. Un’esperienza politica non può mai dirsi matura e adagiarsi su se stessa, deve essere sempre in evoluzione se vuol risultare vincente e soprattutto espressione dei tempi che evolvono… inesorabilmente.