Il 14 dicembre vedremo chi del Centrodestra darà scacco matto

Il 14 dicembre vedremo chi del Centrodestra darà scacco matto

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
Il Berlusconismo sta perdendo tutto il suo vigore. La causa va individuata nella mancanza di democrazia che ha inaridito i rapporti politici tra le persone, trasformando uomini e donne in tanti automi che devono rispondere agli input impartiti. Accade tuttavia che per qualche inaspettato corto circuito, qualcuno inizi a pensare con la propria testa e si accorga che si può fare meglio. Così inizia ad avanzare proposte che vengono rimandate al mittente con il consequenziale sfacelo.
Quando i rapporti tra le persone non funzionano più, ci sono due possibilità: interrompere i rapporti o scendere a compromessi……

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
Il Berlusconismo sta perdendo tutto il suo vigore. La causa va individuata nella mancanza di democrazia che ha inaridito i rapporti politici tra le persone, trasformando uomini e donne in tanti automi che devono rispondere agli input impartiti. Accade tuttavia che per qualche inaspettato corto circuito, qualcuno inizi a pensare con la propria testa e si accorga che si può fare meglio. Così inizia ad avanzare proposte che vengono rimandate al mittente con il consequenziale sfacelo.
Quando i rapporti tra le persone non funzionano più, ci sono due possibilità: interrompere i rapporti o scendere a compromessi.
Il Centrodestra in vista del voto di fiducia del 14 dicembre prossimo, non potendo percorrere la via del dialogo, sta tentando la via dei compromessi, cercando di spostare politici di qua e di là, similmente ad una partita di scacchi.
Bisognerà tuttavia vedere chi ha la mente più scaltra per dare scacco matto.
La politica è certamente scaltrezza, è anche compromesso, è intuizione, ma io credo debba essere innanzitutto agire secondo coscienza, mediare per rispondere ai bisogni di tutti, rappresentare le necessità di industriali e operai, lavoratori e disoccupati, ricercatori e studenti.
Il Centrodestra con le sue leggi infarcite di tagli e dinieghi, non ha favorito la crescita economica, sociale e culturale del Paese. Ostinarsi a rappresentare il contrario non aiuterà le famiglie italiane ad arrivare alla fine del mese, né consentirà ai tanti giovani disoccupati di avere un futuro migliore.