21 Nov ICI: scoppia la polemica, ma le imposte servono a garantire i servizi per tutti
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in Comunicati Stampa
Nota dell’on. Gero Grassi -Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
In questi giorni si sta parlando della reintroduzione dell’ICI o di una imposta simile. E’ scoppiata la polemica. C’è chi si dice a favore, chi contrario e chi gli dà il via libera, purché non si parli di patrimoniale.
Il Presidente Monti ha parlato dell’abolizione dell’ICI in Italia, come di una anomalia sulla quale è opportuno intervenire.
Le imposte servono a garantire i servizi, i cittadini lo sanno. Ciò che va sottolineato è che le imposte devono essere commisurate alle possibilità economiche delle famiglie, devono tener conto del reddito e del numero dei figlio. In breve… ci vuole equità e giustizia….
Nota dell’on. Gero Grassi -Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
In questi giorni si sta parlando della reintroduzione dell’ICI o di una imposta simile. E’ scoppiata la polemica. C’è chi si dice a favore, chi contrario e chi gli dà il via libera, purché non si parli di patrimoniale.
Il Presidente Monti ha parlato dell’abolizione dell’ICI in Italia, come di una anomalia sulla quale è opportuno intervenire.
Le imposte servono a garantire i servizi, i cittadini lo sanno. Ciò che va sottolineato è che le imposte devono essere commisurate alle possibilità economiche delle famiglie, devono tener conto del reddito e del numero dei figlio. In breve… ci vuole equità e giustizia.
Il Presidente Monti ha assicurato rigore, crescita ed equità. Di qui dobbiamo ripartire, anche per quel che riguarda la reintroduzione dell’imposta sulla prima casa.
Si ripristini l’ICI, se è necessario, ma si faccia in modo che questa imposta non vada a gravare ulteriormente sulle fasce di reddito più basse, ma incida sulle proprietà immobiliari più cospicue.
Quanto alla patrimoniale non può essere accantonata come idea. Tutti devono dare il proprio contributo. Escludere chi ha di più è poco equo e poco giusto.
Ci sono famiglie, soprattutto nel Mezzogiorno d’Italia, dove la disoccupazione ha toccato vette altissime, che hanno la casa di proprietà perché è un bene di famiglia, ma non hanno un lavoro. Anche a loro dobbiamo pensare. La politica ha il dovere di studiare modalità di contribuzione ispirate al principio della solidarietà.
Non si tratta dunque di creare due squadre: ICI Si e ICI No, né è il caso di fare propaganda o demagogia. Le imposte servono a garantire i servizi, ma tutti devono essere messi nelle condizioni di contribuire in base alle proprie forze.