I cattolici del PD si riuniscono a Roma per pensare ad un’Italia più giusta e solidale

I cattolici del PD si riuniscono a Roma per pensare ad un’Italia più giusta e solidale


Nota dell’’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
Domani nel Convegno: Cambiamo l’Italia – Insieme, speranza e responsabilità, che si tiene a Roma, presso l’Auditorium Università Gregoriana – Piazza della Pilotta, 4 i cattolici del PD del “Domani d’Italia” svolgono una riflessione finalizzata ad offrire un contributo di idee per un’ Italia più giusta, solidale e che guardi al domani.
La proposta del PD non può essere solo rigore, deve creare speranza, prospettiva, rinnovamento.Le primarie non possono essere un congresso straordinario e chi partecipa deve condividere un programma di governo credibile e possibile…


Nota dell’’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
Domani nel Convegno: Cambiamo l’Italia – Insieme, speranza e responsabilità, che si tiene a Roma, presso l’Auditorium Università Gregoriana – Piazza della Pilotta, 4 i cattolici del PD del “Domani d’Italia” svolgono una riflessione finalizzata ad offrire un contributo di idee per un’ Italia più giusta, solidale e che guardi al domani.
La proposta del PD non può essere solo rigore, deve creare speranza, prospettiva, rinnovamento.
Le primarie non possono essere un congresso straordinario e chi partecipa deve condividere un programma di governo credibile e possibile.
Tutte le spinte oltranziste nuocciono alla possibilità che il centrosinistra vada al Governo, né tantomeno ogni competitor delle primarie può avere un suo programma, spesso alternativo agli altri.
Una coalizione di Governo seria, duratura e credibile si costruisce unendo, non dividendo.
I Cattolici del “Domani d’Italia” sono convinti che il PD può governare l’Italia solo se è partito riformista, aperto, rinnovato, pluriculturale.
In tal senso continueranno a lavorare.
Analogamente chi corre alle primarie deve dare certezza preventiva di stare nella coalizione di centrosinistra.