Amici o compagni, l’importante è condividere un progetto politico…

Amici o compagni, l’importante è condividere un progetto politico…

Amici o compagni, l’importante è condividere un progetto politico che dia all’Italia un centrosinistra riformista coeso

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati

 
Nichi Vendola scopre oggi che il termine ‘compagni’ è obsoleto, va chiuso in valigia e riposto in soffitta. Trova il termine amici più allettante perché apre a tutti.
Come spesso gli capita, arriva in ritardo. Ma con l’affetto e l’amicizia di sempre gli dico: ‘meglio tardi che mai……

Amici o compagni, l’importante è condividere un progetto politico che dia all’Italia un centrosinistra riformista coeso

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati

 
Nichi Vendola scopre oggi che il termine ‘compagni’ è obsoleto, va chiuso in valigia e riposto in soffitta. Trova il termine amici più allettante perché apre a tutti.
Come spesso gli capita, arriva in ritardo. Ma con l’affetto e l’amicizia di sempre gli dico: ‘meglio tardi che mai.
Ironia a parte, il termine compagni non ha nulla di negativo nella sua radice etimologica, deriva dall’antico ‘cum panis’ ovvero ‘con pane’ e sta ad indicare la condivisione tra commensali, amici, appunto, che dividono il pane.
Che dire allora? Non è l’abito che fa il monaco, né la parola che fa la politica.
Compagni o amici, è importante condividere un progetto politico che dia all’Italia un centrosinistra riformista coeso, capace di guardare avanti e di governare.
Ai nostalgici lasciamo la nostalgia. Al Presidente Vendola capace di innovarsi ed innovare, diciamo di andare avanti per la sua strada, coinvolgendo sempre più amici concretamente, non solo a parole, e cercando di non portare nel centrosinistra una sorta di berlusconismo di ritorno.