ALTO ADIGE – Il Pdl: il carcere scoppia

ALTO ADIGE – Il Pdl: il carcere scoppia

Oggi per I’iniziaitiva dei radicali anche Gnecchi, Minniti e Chiomento
Il Pdl: il carcere scoppia
Sopralluogo di La Loggia e Vezzali in via Dante
 
 
BOLZANO –  Due giorni di visite al carcere di via Dante per tenere alta l’attenzione sulla grave situazione di sovraffollamento e degrado della struttura. Prosegue anche quest’anno l’iniziativa dei radicali che chiedono a esponenti politici locali e magistrati, di qualsiasi partito, di visitare il carcere della loro città. Ieri è stata la volta del deputato Enrico La Loggia (Pdl), accompagnato dal consigliere provinciale Maurizio Vezzali (Peli). Questa mattina si recherà in via Dante una delegazione di Radicali, Pd e Pdl. Una trentina di dipendenti penitenziari in meno rispetto agli standard di organico previsti, una popolazione carceraria superiore di un quarto rispetto alla capienza massima.
E’ quanto denuncia La Loggia, presidente della commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale, uscendo dalla visita al carcere insieme a Vezzali m occasione dell’iniziativa «Ferragosto in carcere».
Anche a Bolzano, aggiunge La Loggia, «viene confermata la necessità di una migliore sistemazione della popolazione – carceraria, obiettivo al quale il ministro Alfano si sta dedicando con molto impegno».
Nonostante il sovraffollamento e la mancanza di personale però, conclude l’esponente del Pdl, «la polizia penitenziaria dimostra grande spirito di servizio e umanità rapporti con i detenuti».
Vezzali ribadisce l’urgenza di realizzare il nuovo carcere: «La nostra visita mi ha
fatto capire quanto la situazione sia insostenibile e quanto sia urgente che Bolzano abbia un nuovo penitenziario. La struttura di via Dante risale addirittura al 1898. Ora si trova nel cuore della città, nelle condizioni di degrado che abbiamo veri- fidato durante la visita in cui siamo stati accompagnati dal vicecomandante della polizia penitenziaria».
Questa mattina la delegazione sarà ancora più folta. Hanno confermato la loro presenza i parlamentari del Pd Luisa Gnecchi e Gero Grassi, il consigliere provinciale Mauro Minniti (Pdl), il segretario dell’associazione radicale di Bolzano e consigliere comunale Achille Chiomento.
«Ferragosto in carcere» è una iniziativa promossa dalla deputata radicale Rita Bernardini. «Questo è stato l’anno più difficile per tutta la comunità penitenziaria», spiegano gli organizzatori, e mai in passato i detenuti nelle nostre carceri sono stati così tanti (68206) e il personale così ridotto. 40 i detenuti suicidi dall’inizio dell’anno».