Vendola vuole dare vita ad un più vasto albero di Centrosinistra

Vendola vuole dare vita ad un più vasto albero di Centrosinistra

Ritengo che si possa innaffiare ed irrobustire l’esistente
 
Nota dell’On. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
 Nichi Vendola propone “un più vasto albero per la nuova sinistra”.
Poiché il PD è il più robusto albero del Centrosinistra, ritengo che non sia necessario un nuovo albero. Si può migliorare l’esistente innaffiandolo, concimandolo ed  “innestando” su di esso altre esperienze politiche per rafforzarlo.
Sel è un’esperienza politica importante, ma da sola non ha certamente la forza di Governare il Paese. Vendola, da politico intelligente qual è, lo ha compreso e cerca spiragli per una via d’uscita…..

Ritengo che si possa innaffiare ed irrobustire l’esistente.
 
Nota dell’On. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
Nichi Vendola propone “un più vasto albero per la nuova sinistra”.
Poiché il PD è il più robusto albero del Centrosinistra, ritengo che non sia necessario un nuovo albero. Si può migliorare l’esistente innaffiandolo, concimandolo ed  “innestando” su di esso altre esperienze politiche per rafforzarlo.
Sel è un’esperienza politica importante, ma da sola non ha certamente la forza di Governare il Paese. Vendola, da politico intelligente qual è, lo ha compreso e cerca spiragli per una via d’uscita.
Non serve creare un nuovo Partito. Se Vendola vuole condividere la sua esperienza con gli amici del PD, può farlo senza per questo chiedere che si vanghi la terra già seminata, per tornare a gettare semi, che necessiterebbero tempi troppo lunghi per produrre germogli.
Le Primarie sono uno strumento di partecipazione democratica che fa parte del DNA del PD, quindi Vendola non deve temere. Il PD non rinuncerà mai a coinvolgere i cittadini nelle scelte politiche più importanti. Allo stesso tempo le Primarie non devono essere utilizzate come “passepartout”per aprire delle porte e chiuderne delle altre.
Qualche anno fa, invitai Nichi Vendola ad entrare nel PD, poteva essere la sua casa. Lui scelse di percorrere un’altra via. Oggi non chieda al PD di fare la strada a ritroso, non sarebbe giusto e nè generoso da parte sua.