Vendola, Renzi, Casini… hanno scatenato una conventio ad excludendum

Vendola, Renzi, Casini… hanno scatenato una conventio ad excludendum


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali camera dei Deputati
 
La candidatura di Vendola alle primarie, la confusione dei programmi di Renzi, le inorridite parole di Casini e l’intero clima politico hanno scatenato una conventio ad excludendum reciproca circa l’alleanza che punta a governare prossimamente l’Italia.
Io credo che il Paese non abbia bisogno di conventio ad excludendum. Tutti contro tutti. Sbagliatissimo!
Abbiamo bisogno di avvicinare le distanze e costruire una alleanza nella quale i riformisti stiano assieme su un programma chiaro e possibile, dove nessuno eserciti una imposizione.
Il ruolo del PD deve essere quello di collante e di far comprendere che gli interessi della Nazione impongono a tutti di abbassare i toni, senza radicalismi e senza la volontà di imporre salti nel buio…


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali camera dei Deputati
 
La candidatura di Vendola alle primarie, la confusione dei programmi di Renzi, le inorridite parole di Casini e l’intero clima politico hanno scatenato una conventio ad excludendum reciproca circa l’alleanza che punta a governare prossimamente l’Italia.
Io credo che il Paese non abbia bisogno di conventio ad excludendum. Tutti contro tutti. Sbagliatissimo!
Abbiamo bisogno di avvicinare le distanze e costruire una alleanza nella quale i riformisti stiano assieme su un programma chiaro e possibile, dove nessuno eserciti una imposizione.
Il ruolo del PD deve essere quello di collante e di far comprendere che gli interessi della Nazione impongono a tutti di abbassare i toni, senza radicalismi e senza la volontà di imporre salti nel buio. Tenere assieme l’agenda Monti, Vendola, Casini e gli interessi dell’Italia è compito arduo, ma il PD può farcela se si muove per includere.
Indietro non possiamo tornare, dobbiamo partire dal Governo Monti e ridare alla Nazione fiducia, speranza e crescita. Dobbiamo farlo tutti assieme…chi si tira indietro cerca consensi personali e non ha a cuore gli interessi dell’Italia. Forse avrà un voto in più ma non governerà il Paese.
Alla politica spetta costruire un progetto inclusivo come Aldo Moro ha sempre insegnato, anche nei momenti più difficili.
Anche perchè dall’altra parte della ‘barricata’ il centrodestra non è in grado di fare alcuna proposta di Governo… confuso, distratto e smembrato come risulta essere.