Un altro militare morto in Afghanistan

Un altro militare morto in Afghanistan

 Riportiamo i nostri ragazzi a casa
 
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sciali Camera dei Deputati
 
Non serviranno i funerali di Stato, né parole di circostanza a placare il dolore della famiglia del militare morto quest’oggi in Afghanistan, mentre si prega per la vita di altri due militari gravemente feriti nello stesso incidente.
Non possiamo versare lacrime da coccodrillo, dobbiamo dire basta e riportare i nostri soldati a casa… 

 Riportiamo i nostri ragazzi a casa
 
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sciali Camera dei Deputati
 
Non serviranno i funerali di Stato, né parole di circostanza a placare il dolore della famiglia del militare morto quest’oggi in Afghanistan, mentre si prega per la vita di altri due militari gravemente feriti nello stesso incidente.
Non possiamo versare lacrime da coccodrillo, dobbiamo dire basta e riportare i nostri soldati a casa. Le missioni di pace non possono essere tali, se generano morte. Il Governo italiano ha il dovere di prendere una posizione netta nei riguardi delle missioni militari all’estero.
Oggi una famiglia sarà dilaniata dal dolore e a nulla potranno servire le parole di parenti ed amici se non ad alimentare la disperazione per una fine così ingiusta.
Continuare a combattere è assurdo.
Troppo spesso i nostri ragazzi decidono di intraprendere la carriera militare, perché gli studi compiuti non sono sufficienti a trovare lavoro, lo fanno perché sognano una casa, una famiglia dei figli ed invece vengono inghiottiti da un destino atroce, che ruba loro sogni e speranze, generando morte.
Mi sono sempre opposto alla guerra ed alla violenza, oggi lo ribadisco con maggiore forza e determinazione. Se insieme leviamo un urlo: ‘No alla guerra’, forse riusciremo a farci ascoltare.