Sulla Presidenza del Consiglio Puglia serve responsabilità, non prova di muscoli

Sulla Presidenza del Consiglio Puglia serve responsabilità, non prova di muscoli

Nota dell’on. Gero Grassi – Parlamentare pugliese PD
 
In merito alla Presidenza del Consiglio della Puglia, fatta salva l’autorevolezza delle persone indicate a tale ruolo, gli amici Onofrio Introna (Sel) e Antonio Maniglio (PD), io non so cosa si siano detti il Segreteraio Regionale del PD Sergio Blasi e il Presidente Nichy Vendola negli incontri tenuti. Intuisco che il dialogo effettuato porta a risultati diversi. Evidentemente c’è stata confusione. Ora il problema va risolto civilmente, con responsabilità e senso delle Istituzioni. Nessuna prova muscolare. Forse la soluzione non sta nel dire semplicemente. “Ho ragione io”, oppure “Sono disposto a tutto”….

Nota dell’on. Gero Grassi – Parlamentare pugliese PD
 
In merito alla Presidenza del Consiglio della Puglia, fatta salva l’autorevolezza delle persone indicate a tale ruolo, gli amici Onofrio Introna (Sel) e Antonio Maniglio (PD), io non so cosa si siano detti il Segreteraio Regionale del PD Sergio Blasi e il Presidente Nichy Vendola negli incontri tenuti. Intuisco che il dialogo effettuato porta a risultati diversi. Evidentemente c’è stata confusione. Ora il problema va risolto civilmente, con responsabilità e senso delle Istituzioni. Nessuna prova muscolare. Forse la soluzione non sta nel dire semplicemente. “Ho ragione io”, oppure “Sono disposto a tutto”. Non stiamo trattando eventi privati. Dai vertici istituzionali si attende il massimo della responsabilità. Vince chi ottiene la Presidenza del Consiglio? No. Vince chi si fa carico delle Istituzioni e di un comportamento che tenga al centro gli interessi dei cittadini. Penso che in questa vicenda serva un gesto di generosità e di magnanimità. Forse questo si attendono i pugliesi da chi ha il massimo della responsabilità istituzionale, non la strenua difesa dell’appartenenza o della propria parte politica. Auspico, quindi, la elezione del Presidente in pieno accordo all’interno del Centrosinistra, così come sono convinto che la Vicepresidenza spetti, secondo prassi istituzionale e logica politica, al partito dell’opposizione maggiormente rappresentato.
Un Presidente del Consiglio eletto solo con la logica dei numeri sarebbe la prima sconfitta dell’Amministrazione Vendola ed uno schiaffo ai pugliesi che hanno votato per avere ben altro che un contenzioso che interessa solo la classe politica.