PD: I cittadini sotto l’albero si aspettano contenuti, non belle confezioni

 

Il 2011 sta per fare il suo ingresso. Ci auguriamo di non ascoltare i soliti discorsi di fine anno, infarciti di belle parole, che suonano melodiose, ma non trovano mai concretezza.

I cittadini sotto l’albero si aspettano di trovare contenuti, non belle confezioni.

Si aspettano una stagione in cui regni l’equità sociale, attuata attraverso politiche più giuste ed eque. Si aspettano che si combatta l’evasione fiscale, attraverso controlli più serrati là dove essa può celarsi. Si aspettano che si chieda una maggiore contribuzione a chi ha di più e non ai tanti che hanno meno….. 

 

Il 2011 sta per fare il suo ingresso. Ci auguriamo di non ascoltare i soliti discorsi di fine anno, infarciti di belle parole, che suonano melodiose, ma non trovano mai concretezza.

I cittadini sotto l’albero si aspettano di trovare contenuti, non belle confezioni.

Si aspettano una stagione in cui regni l’equità sociale, attuata attraverso politiche più giuste ed eque. Si aspettano che si combatta l’evasione fiscale, attraverso controlli più serrati là dove essa può celarsi. Si aspettano che si chieda una maggiore contribuzione a chi ha di più e non ai tanti che hanno meno. Si aspettano agevolazioni fiscali per le piccole e medie imprese che sono, nella maggior parte dei casi, una tradizione di famiglia che si tramanda di padre in figlio, non fonti di ricchezza. Si aspettano agevolazioni sull’acquisto della prima casa e sui mutui per la stessa. Si aspettano una sanità pubblica che non faccia sentire il malato come un peso per la società. Si aspettano una scuola che accompagni i loro figli nella crescita, dando a tutti gli strumenti per raggiungere un riscatto socio-culturale. Si aspettano una politica che incentivi le idee di giovani e donne per creare lavoro e sviluppo. Si aspettano più attenzione per gli anziani e i disabili. Si aspettano maggiori investimenti per la giustizia e le forze dell’ordine che quella giustizia devono garantire.

Il Partito Democratico non se ne resterà alla finestra. Non lascerà che il Centrodestra si prenda beffa ancora una volta dei cittadini, promettendo quel che non può mantenere ed illustrando quel che non può realizzare. Il PD sarà il protagonista di una nuova pagina politica. Con il coinvolgimento di tanti, riporterà la politica tra la gente. Indirizzerà la politica verso nuove mete, ribaltando la scala di valori a cui il Centrodestra ci ha abituati.

La crisi che vive oggi l’Italia è morale prima che economica. Se non si comprenderà questo e non si agirà di conseguenza, nulla potrà cambiare. Chi imposta tutta la sua attività politica in funzione di banche e poteri forti, non potrà mai fare il bene dei cittadini tutti.