Parte la sperimentazione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni

Parte la sperimentazione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni

 


ISTAT – L’operazione tocca 151 comuni di varie dimensioni demografiche, localizzati in tutte le regioni italiane, ed è finalizzata a mettere a punto l’organizzazione, i metodi e le tecniche di rilevazione previsti per affrontare in modo innovativo il censimento della popolazione e delle abitazioni. Per il 2015 sono previste due rilevazioni sperimentali campionarie: una per il Conteggio della popolazione che si conclude entro la metà di giugno, l’altra per l’Acquisizione dei dati socio-economici sulla popolazione che si svolge tra la metà di maggio e la prima settimana di luglio.
Il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, che è stato introdotto nell’ordinamento italiano dopo l’ultimo Censimento tradizionale del 2011, ha l’obiettivo di produrre dati con cadenza annuale – e non più decennale – utilizzando informazioni provenienti da fonti amministrative integrate da rilevazioni statistiche campionarie. Ciò consentirà un minore disturbo per le famiglie, una forte riduzione dei costi – anche grazie all’utilizzo di modalità di rilevazione che non prevedono l’utilizzo di questionari cartacei – e un impatto organizzativo meno oneroso per i Comuni.
La rilevazione per il Conteggio della popolazione, attualmente in corso, prevede una prima fase in cui i rilevatori comunali, muniti di tesserino di riconoscimento, effettuano una ricognizione delle aree loro assegnate per preavvertire la popolazione, che sarà coinvolta nella sperimentazione, tramite affissione di locandine negli edifici e una seconda fase in cui si effettueranno le interviste alle famiglie. Come infatti prevede la nuova metodologia, solo alcune aree dei comuni interessati sono state selezionate per effettuare le interviste.
La rilevazione per l’Acquisizione dei dati socio-economici sulla popolazione interessa anch’essa solo un campione di famiglie dei comuni coinvolti. In questo caso è prevista la restituzione spontanea dei questionari da parte delle famiglie, che possono utilizzare un semplice questionario su web o recarsi presso il Centro Comunale di Raccolta, costituito ad hoc, per farsi assistere nella compilazione. Infine, chi non sarà in grado di utilizzare il web o di recarsi fisicamente al Centro Comunale di raccolta, potrà attendere la visita del rilevatore comunale munito di dispositivi portatili per la compilazione del questionario via web.