16 Lug Manovra: se si tira troppo la corda poi si spezza
Posted at 01:00h
in Comunicati Stampa
Nota dell’on: Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
Berlusconi se la caverà. Una mattina si alzerà e scoprirà di avere la spada ancora affilata e la utilizzerà….Io la tengo sempre nel mio ufficio a Milano, quella che mi ha mandato l’alcalde di Toledo, sapendo che la Lega non ha mai perso in battaglia”.
Il Ministro delle Riforme Umberto Bossi copre con l’ironia le fibrillazioni del Centrodestra che stanno mettendo a dura prova il Governo. Con fare spavaldo afferma: “A questo punto invitiamo tutti i cittadini italiani a seguire l’esempio del Ministro Bossi, a munirsi, magari, di “forconi” per non perdere la loro battaglia e non rimanere vittime della manovra finanziaria.
Il Governo di Centrodestra ha deciso di ricorrere alla fiducia, consapevole che la manovra non è condivisa, in quanto prosciugherà gli italiani più di quanto non stia facendo il caldo e l’afa di questi giorni.
Nota dell’on: Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
Berlusconi se la caverà. Una mattina si alzerà e scoprirà di avere la spada ancora affilata e la utilizzerà….Io la tengo sempre nel mio ufficio a Milano, quella che mi ha mandato l’alcalde di Toledo, sapendo che la Lega non ha mai perso in battaglia”.
Il Ministro delle Riforme Umberto Bossi copre con l’ironia le fibrillazioni del Centrodestra che stanno mettendo a dura prova il Governo. Con fare spavaldo afferma: “A questo punto invitiamo tutti i cittadini italiani a seguire l’esempio del Ministro Bossi, a munirsi, magari, di “forconi” per non perdere la loro battaglia e non rimanere vittime della manovra finanziaria.
Il Governo di Centrodestra ha deciso di ricorrere alla fiducia, consapevole che la manovra non è condivisa, in quanto prosciugherà gli italiani più di quanto non stia facendo il caldo e l’afa di questi giorni.
Il Ministro Tremonti afferma che non metterà le mani nelle tasche dei cittadini, ma è il caso di dire, speriamo che restino almeno le tasche ai cittadini.
E di fiducia in fiducia ad agosto si giungerà a confezionare una legge sulle intercettazioni su misura. Ormai pare che il dibattito per approvare leggi condivise sia passato di moda, ora la tendenza è il ricorso alla fiducia.
Meglio sarebbe che si facesse una pausa di riflessione per capire verso quale direzione stiamo andando.
C’è un vecchio adagio popolare che afferma: “non tirare tropo la corda che poi si spezza”.
Credo che i cittadini italiani siano davvero molto tesi, sottoposti a pressione fiscale, mancanza di lavoro, ridimensionamento dei servizi, della sanità.
Se il Governo continuerà a non tener conto di tutto questo, la corda si spezzerà e la fiducia non sarà più sufficiente a fare da collante .