Manovra: il SIULP informa i cittadini sui rischi alla sicurezza

 

La manovra economica varata dal Governo di Centrodestra colpisce uno dopo l’altro i settori nevralgici del Paese.

Dopo le proteste del mondo della scuola e della sanità, leva la sua voce la Polizia, corpo che da sempre garantisce la sicurezza dei cittadini.

I poliziotti quotidianamente mettono a repentaglio la propria vita a fronte di remunerazioni certamente non commisurate al rischio, al numero di ore lavorative, alla difficoltà di garantire un servizio, spesso supportato da strutture e mezzi obsoleti.

Ebbene, il SIULP di Roma, ovvero il sindacato della Polizia, ha messo in atto una protesta contro questa manovra economica assolutamente iniqua, ponendo in essere un’iniziativa utilissima: trattasi di un camper che gira per raccogliere le firme dei tanti cittadini preoccupati.

 

 

La manovra economica varata dal Governo di Centrodestra colpisce uno dopo l’altro i settori nevralgici del Paese.

Dopo le proteste del mondo della scuola e della sanità, leva la sua voce la Polizia, corpo che da sempre garantisce la sicurezza dei cittadini.

I poliziotti quotidianamente mettono a repentaglio la propria vita a fronte di remunerazioni certamente non commisurate al rischio, al numero di ore lavorative, alla difficoltà di garantire un servizio, spesso supportato da strutture e mezzi obsoleti.

Ebbene, il SIULP di Roma, ovvero il sindacato della Polizia, ha messo in atto una protesta contro questa manovra economica assolutamente iniqua, ponendo in essere un’iniziativa utilissima: trattasi di un camper che gira per raccogliere le firme dei tanti cittadini preoccupati.

Come può un Governo che in campagna elettorale ha promesso maggiore sicurezza ai cittadini, chiedere alla Polizia di lavorare senza risorse, senza uomini e mezzi?

Come ha giustamente sottolineato il SIULP, la sicurezza è un diritto non uno slogan.

Tagliare sulla sicurezza può avere effetti devastanti.

Il Governo ha il dovere di rivedere le proprie decisioni ed agire concretamente per garantire sicurezza e serenità ai cittadini.

Non si può chiedere alla Polizia di lavorare, sottoponendo gli uomini a turni massacranti, né si può immaginare che essi possano rendere sicure le nostre città, senza mezzi e senza unità per coprire il territorio.

La sicurezza non è un tema sul quale fare campagna elettorale.

Bene fa il SIULP ad informare i cittadini su ciò che questa manovra finanziaria potrebbe mettere a rischio.

L’informazione, differentemente da quanto paventa la destra in Italia, è utilissima.

Soltanto con la consapevolezza dei fatti è possibile prendere decisioni con cognizione di causa.

Affermo questo come Deputato della Repubblica Italiana e come Direttore di “Collegamento Bari” giornale del SIULP della provincia di Bari.