L’On Gero Grassi alla presentazione del libro: ‘Quel profumo di ferro e freddo’

L’On Gero Grassi alla presentazione del libro: ‘Quel profumo di ferro e freddo’

Sabato 20 ottobre l’on. Gero Grassi, su invito dell’autrice prof.ssa Giuseppina Dello Russo, ha presentato a Terlizzi il libro: ‘Quel profumo di ferro e di freddo – Michele Dello Russo, primo Sindaco di Terlizzi, e la sua via crucis laica nel racconto di famiglia della primogenita’.

Alla presentazione del volume, presso la Biblioteca Comunale di Terlizzi, hanno preso parte il Sindaco Ninni Gemmato, l’editore Renato Brucoli, il viceprefetto dr. Mario Volpe, l’autrice Giuseppina Dello Russo e l’on. Gero Grassi.
Michele Dello Russo nato a Terlizzi il 6 giugno 1908 e morto a Bari il 19 maggio 1967, è stato il primo Sindaco di Terlizzi…

Sabato 20 ottobre l’on. Gero Grassi, su invito dell’autrice prof.ssa Giuseppina Dello Russo, ha presentato a Terlizzi il libro: ‘Quel profumo di ferro e di freddo – Michele Dello Russo, primo Sindaco di Terlizzi, e la sua via crucis laica nel racconto di famiglia della primogenita’.

Alla presentazione del volume, presso la Biblioteca Comunale di Terlizzi, hanno preso parte il Sindaco Ninni Gemmato, l’editore Renato Brucoli, il viceprefetto dr. Mario Volpe, l’autrice Giuseppina Dello Russo e l’on. Gero Grassi.
Michele Dello Russo nato a Terlizzi il 6 giugno 1908 e morto a Bari il 19 maggio 1967, è stato il primo Sindaco di Terlizzi.
Giovanissimo ha aderito al PCI clandestino, contribuendo a organizzarlo nella città natale e in altri centri pugliesi, in stretto collegamento con la direzione nazionale che, per mancanza di libertà in Italia, operava a Parigi, dove Dello Russo ha incontrato Giuseppe Di Vittorio. A causa delle attività giudicate eversive, Michele Dello Russo ha subito la persecuzione fascista, l’arresto e la segregazione, per oltre otto anni, nelle località confinarie di Colfiorito, Pisticci e Ventotene.
Nell’immediato dopoguerra, si è distinto come Sindaco operando con equilibrio e onestà, sempre pronto all’accoglienza nei confronti dei più deboli e disagiati. La morte è avvenuta per il riacutizzarsi della malaria, contratta e non ben curata durante il confino di Ventotene.
L’on. Gero Grassi presentando il libro, ha fatto emergere particolari storici importanti, ha evidenziato la miseria e la povertà che attanagliavano l’Italia in quegli anni, ha sottolineato come la libertà e la dignità dell’uomo venivano calpestate durante la repressione fascista, ha inoltre fatto affiorare tutti i ricordi di famiglia, che rendono il libro vibrante e portatore di fortissime emozioni.