03 Mag L’IMU non può restare una tassa per sempre… così com’è
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in Comunicati Stampa
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
L’IMU deve essere una misura eccezionale destinata a modularsi in base al reddito delle famiglie.Ci sono, tante, troppe incongruenze in una politica sociale pressoché assente.
Gli anziani che vivono con pensioni basse, le famiglie monoreddito con più figli, i cassintegrati, i cittadini che hanno sulle spalle muti per l’acquisto della prima casa ultra decennali, non sono nelle condizioni di pagare l’IMU serenamente.
Per questo motivo la tassa deve essere considerata una misura eccezionale, destinata a rimodularsi nell’immediato futuro.Una politica che mette un macigno sulla casa, per molte famiglie unico bene di proprietà o destinato a diventare tale, dopo anni ed anni di ‘mutuo’, è una politica che uccide il futuro della ‘prima cellula’ della società…
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
L’IMU deve essere una misura eccezionale destinata a modularsi in base al reddito delle famiglie.Ci sono, tante, troppe incongruenze in una politica sociale pressoché assente.
Gli anziani che vivono con pensioni basse, le famiglie monoreddito con più figli, i cassintegrati, i cittadini che hanno sulle spalle muti per l’acquisto della prima casa ultra decennali, non sono nelle condizioni di pagare l’IMU serenamente.
Per questo motivo la tassa deve essere considerata una misura eccezionale, destinata a rimodularsi nell’immediato futuro. Una politica che mette un macigno sulla casa, per molte famiglie unico bene di proprietà o destinato a diventare tale, dopo anni ed anni di ‘mutuo’, è una politica che uccide il futuro della ‘prima cellula’ della società.
Per questo motivo la tassa deve essere considerata una misura eccezionale, destinata a rimodularsi nell’immediato futuro. Una politica che mette un macigno sulla casa, per molte famiglie unico bene di proprietà o destinato a diventare tale, dopo anni ed anni di ‘mutuo’, è una politica che uccide il futuro della ‘prima cellula’ della società.
Chi ha un reddito già basso deve far fronte alle tante tasse dello Stato, delle Regioni, dei Comuni. Deve far fronte all’aumento delle bollette, della benzina, dei prezzi al dettaglio. Già così è difficilissimo mantenere l’equilibrio per non cadere nel baratro. A tutto ciò si aggiunge l’IMU.
Chiedere agli italiani di considerare la casa un ‘bene di lusso’ significa uccidere la famiglia, invogliare sempre meno i giovani a formare un nuovo nucleo familiare.
La società non può essere solo un insieme di regole e servizi che si reggono sulle tasse. La società è essenzialmente l’insieme di uomini e donne che decidono di formare una famiglia con figli. Se poniamo un freno a tutto questo, considerando la casa un ‘bene di lusso’ blocchiamo la crescita, il futuro, il divenire.
L’IMU non può restare una tassa per sempre… così com’è. L’IMU è una misura eccezionale sulla quale è necessario intervenire, applicando delle modifiche. Va modellata in base alle esigenze della attuale società, fatta di precari, pensionati, famiglie monoreddito ed un numero sempre crescente di disoccupati.