Lettere Democratiche 4

Carissimi Amici ed Amiche,
vi scrivo dopo il turno amministrativo di domenica 26 maggio, ma delle elezioni parlo in coda a questi appunti.

Voglio anzitutto dire, come sempre con molta sincerità, che i primi risultati del Governo e dell’attività parlamentare iniziano a vedersi.

Importantissimo il provvedimenti in favore dei cassaintegrati con il rifinanziamento per un miliardi di euro della Cassa Integrazione in deroga. Analogamente importante quello sull’Imu, soprattutto per il valore simbolico di un Governo che invece di mettere tasse, le toglie. Io penso che l’Imu vada mantenuta a chi ha piu’ di una abitazione e a chi ha reddito che supera i centomila euro. Va mantenuta perché il danaro proveniente dall’Imu serve a finanziare le casse dei Comuni sempre più povere.
Analogamente devo dire che abbiamo approvato il provvedimento sulle cellule staminali, migliorandolo rispetto a quello del Senato ed evitando che il dramma della malattia diventasse oggetto di scontro politico e strumentalizzazione. Su questo provvedimento sono intervenuto in Aula.
Ovviamente è nulla rispetto ai problemi del paese, ma l’agenda scritta e’ rigida e lavoreremo soprattutto a favore della occupazione e delle riforme strutturali senza le quali ogni sacrificio e’ vano…
 

Carissimi Amici ed Amiche,
vi scrivo dopo il turno amministrativo di domenica 26 maggio, ma delle elezioni parlo in coda a questi appunti.

Voglio anzitutto dire, come sempre con molta sincerità, che i primi risultati del Governo e dell’attività parlamentare iniziano a vedersi.

Importantissimo il provvedimenti in favore dei cassaintegrati con il rifinanziamento per un miliardi di euro della Cassa Integrazione in deroga. Analogamente importante quello sull’Imu, soprattutto per il valore simbolico di un Governo che invece di mettere tasse, le toglie. Io penso che l’Imu vada mantenuta a chi ha piu’ di una abitazione e a chi ha reddito che supera i centomila euro. Va mantenuta perché il danaro proveniente dall’Imu serve a finanziare le casse dei Comuni sempre più povere.
Analogamente devo dire che abbiamo approvato il provvedimento sulle cellule staminali, migliorandolo rispetto a quello del Senato ed evitando che il dramma della malattia diventasse oggetto di scontro politico e strumentalizzazione. Su questo provvedimento sono intervenuto in Aula.
Ovviamente è nulla rispetto ai problemi del paese, ma l’agenda scritta e’ rigida e lavoreremo soprattutto a favore della occupazione e delle riforme strutturali senza le quali ogni sacrificio e’ vano.
Legge elettorale, eliminazione del bicameralismo, ricontrattazione del debito con l’Europa, riduzione delle spese militari e di quelle superflue sono parte dei nostri obiettivi immediati.

Abbiamo superato le dimissioni di Bersani eleggendo Guglielmo Epifani alla segreteria nazionale e ci accingiamo al Congresso. Mentre scrivo non si sa ancora come e quando si celebrerà. Io penso che vada fatto subito e con poche regole chiare. A questo proposito credo sia opportuno ricordare agli amici tutti la necessità e l’importanza di tesserarsi al Partito.

Cerchiamo di vivere il Congresso insieme senza mai sottovalutare nulla, come pure qualcuno ha fatto in passato.

Appena sapremo le regole, sarà mia cura comunicarle per tempo. Oggi sottolineo la necessità che nel partito si apra un dibattito ed un confronto serio sui temi del momento, ivi compresi la riforma costituzionale e quella della legge elettorale, così  ogni iscritto invece di criticare soltanto oppure di obiettare, potrà dire la sua.

Il nostro Congresso deve vederci protagonisti con proposte alte e alleanze innovatrici, capaci di suggestionare l’elettorato su un progetto di società.

Ovviamente il Congresso nazionale sarà preceduto da quelli regionali, provinciali e comunali.
In Puglia e in molti comuni, oltre che province, il Pd necessità di essere rianimato completamente dopo la occupazione di chi se ne è servito militarmente per tenerlo a bagno maria e renderlo esanime, sprovvisto come e’ di qualunque rapporto con la società.

 

La rappresentanza consiliare di amici vicini al nostro pensiero culturale e politico e’ aumentata con l’arrivo, per la verità il ritorno, di Michele Monno in rappresentanza della provincia di Bari.
Si aggiunge a Fabiano Amati, Donato Pentassuglia e Ruggero Mennea. I quattro consiglieri stanno facendo un buon lavoro di squadra e cercano di rilanciare una attività regionale che mostra stanchezza, appesantimento e io dico confusione. Non e’ facile, ma con la loro intelligenza ed esperienza politica, unita alla ritrovata consapevolezza che solo insieme si può, sono certo che saranno al centro del dibattito del governo regionale.

 

La elezione a Vicepresidente del Gruppo più numeroso nella storia del Parlamento impone a me maggiore presenza a Roma e maggiore lavoro. E’ un  bell’impegno  che mi pone al centro del dibattito politico e chi segue seriamente la politica può verificarlo direttamente. Ovviamente oggi, nei limiti della legalità, abbiamo la possibilità di parlare con il Governo per agevolare il percorso dei nostri amministratori. Sono sempre disponibile sui problemi seri per tutti gli amici, ai perditempo consiglio …altri indirizzi.

Dichiaro, come sempre, la mia disponibilità ad intervenire pubblicamente per spiegare e comunicare nei dettagli l’attività di Governo. Lo dico a chi ritiene di …accontentarsi di questo Deputato.

 

Sono stato a trovare Gianni nel carcere di Taranto portandogli l’affetto ed il saluto dei tanti amici pugliesi e italiani che lo conoscono e lo stimano. da mercoledì scorso è a casa. Sono certo che riuscirà quanto prima a dimostrare la sua totale estraneità all’illecito contestatogli. Gianni è noto per le sue battaglie in favore del lavoro e dell’occupazione.

 

Anzitutto grazie agli amici che hanno approfittato delle consultazioni per darmi la possibilità di interloquire con l’elettorato e per portare la mia esperienza di governo al servizio della comunit à pugliese.
Ho registrato in alcune parti del territorio una sorta di autosufficienza elettorale, pure da me rispettata. Io penso che il male peggiore dell’individuo e della politica sia la solitudine. Spero di sbagliare, ma una politica senza il rapporto umano, fatta per spoot o per personaggi televisivi e’ il massimo dell’antipolitica. L’antipolitica ed il qualunquismo producono sfiducia e un voto a destra. Alla gente bisogna parlare avendo il coraggio di spiegare, bisogna parlare guardandola negli occhi perché poi quando la gente ha bisogno, anche di una informazione, non parla né con la televisione, ne’ tantomeno si rivolge a chi abitualmente la frequenta.

Registro in alcuni comuni pugliesi il totale abbandono dei vertici regionali e provinciali del partito e registro percentuali di consenso inferiori a quelle del Partito Popolare, ricordando che lo stesso non esiste più dal 2000 e che nel frattempo molti di noi hanno fatto prima la Margherita, poi tutti insieme il Partito Democratico.

Questi risultati e la gestione totale del Pd pugliese impongono ma revisione dei metodi ed io aggiungo una revisione dei ruoli di molti che hanno platealmente fallito pensando solo a raggiunge incarichi e a tornaconto politico personale.

Auguri ai neo consiglieri comunali eletti, grazie per l’impegno a quanti sono scesi in campo per la idea di città’ che abbiamo e che si può tradurre in una parola: insieme.

I dati di Modugno, Conversano, Monopoli, Valenzano, Bisceglie, dove il Pd non va nemmeno al  ballottaggio sono deprimenti. L’ottimo risultato di Barletta, dovuto soprattutto al candidato sindaco e ad una ritrovata unità del PD, non copre affatto il pessimo risultato generale del Pd che in quasi tutti i casi e’ un dato ad una cifra.

Salutiamo i neo consiglieri  Nicola Ruta e Rosa Cascella a Barletta, Tommaso Loiodice a Corato, Annalisa Altomare a Molfetta, Vito Damiani a Conversano, Antonella Cusmai a Margherita di Savoia dove purtroppo ha perso il centrosinistra. Attendiamo il ballottaggio di Noci dove benissimo ha fatto il nostro amico Domenico Nisi, candidato sindaco del centrosinistra e i candidati amici Fabrizio Notarnicola e Piero Plantone.

Buoni i risultati personali di Gianvito Matarrese e Grazia Panarelli a Conversano, Feliciano Indiveri a Monopoli.

Dopo i ballottaggi di Barletta, Noci, Molfetta e Corato la situazione sarà più chiara.

Oggi è chiaro che in Puglia ed in provincia di Bari il risultato del Pd va in controtendenza a quello nazionale che è buono.

I protagonisti di questo ennesimo pessimo risultato traggano le conseguenze e non coprano la sporcizia con la polvere.

Buon lavoro in attesa di vederci quanto prima.

 

Roma 29 maggio 2013