Le relazioni fra imprese italiane: frequenti ma informali

Le relazioni fra imprese italiane: frequenti ma informali

Da Nord a Sud le imprese italiane dialogano e hanno relazioni, anche se preferiscono non impegnarsi formalmente, le imprese del Sud hanno relazioni meno intense. Le sinergie nascono principalmente per abbattere i costi di produzione, innovare i prodotti e servizi, accedere a nuove tecnologie ed entrare in nuovi mercati.

Sono questi i principali elementi che emergono dal secondo report di approfondimento dell’Istat nell’ambito delle attività connesse al 9° Censimento Generale dell’Industria e dei Servizi . I risultati si riferiscono a una fase di evoluzione del sistema produttivo italiano (anni 2011-2012) nella quale emerge con sempre maggiore forza l’importanza di adottare strategie complesse, legate a investimenti in conoscenza, flessibilità produttivo/organizzativa e capacità di ridisegnare le catene del valore.
Le informazioni, rilevate sul totale delle imprese con almeno 20 addetti e su un ampio campione di imprese tra 3 e 19 addetti, si aggiungono a quelle dei registri statistici e consentono una mappatura completa delle imprese con almeno 3 addetti (circa 1 milione e 50 mila).