La mozione Franceschini vince nella roccaforte di Emiliano e D’Alema

Sono molteplici le sorprese che sta riservando il Congresso del Partito Democratico, a dimostrazione che tutto è possibile e nulla è frutto di accordi celati.

I dati di Bari hanno spiazzato, per quel che riguarda i risultati conseguiti, sia la mozione Bersani che il segretario regionale Michele Emiliano. Quella che pareva la roccaforte dei dalemiani ha dovuto assistere all’ottimo risultato del segretario Nazionale Franceschini.

“Bari non è un caso isolato, afferma in una nota l’on. Gero Grassi Coordinatore della mozione Franceschini in Puglia. Risultati positivi infatti li abbiamo ottenuti anche a Barletta, Andria, Giovinazzo, Corato, Canosa, Trinitapoli, Fasano, Monopoli, Polignano, Foggia, Cerignola, San Severo, per citare alcune città.”…

Sono molteplici le sorprese che sta riservando il Congresso del Partito Democratico, a dimostrazione che tutto è possibile e nulla è frutto di accordi celati.

I dati di Bari hanno spiazzato, per quel che riguarda i risultati conseguiti, sia la mozione Bersani che il segretario regionale Michele Emiliano. Quella che pareva la roccaforte dei dalemiani ha dovuto assistere all’ottimo risultato del segretario Nazionale Franceschini.

“Bari non è un caso isolato, afferma in una nota l’on. Gero Grassi Coordinatore della mozione Franceschini in Puglia. Risultati positivi infatti li abbiamo ottenuti anche a Barletta, Andria, Giovinazzo, Corato, Canosa, Trinitapoli, Fasano, Monopoli, Polignano, Foggia, Cerignola, San Severo, per citare alcune città.”

“La nostra soddisfazione è legata non solo al risultato. Ci gratifica perché tanti iscritti, alla disputa ed allo scontro tra D’Alema ed Emiliano, preferiscono la riflessione politica matura della nostra mozione e votano Dario Franceschini e Guglielmo Minervini”.

Finita la conta legata ai risultati delle Assemblee di Circolo,  il 1° ottobre si ripartirà con la campagna elettorale per le Primarie. In quella occasione non solo gli iscritti, ma tutto il Popolo del PD potrà decidere a quale segretario affidare il futuro del Partito. E’ opportuno quindi aprirsi alla gente e non chiudersi in beghe interne. Il Partito risulterà tanto più forte, quanto più sarà capace di coinvolgere i cittadini.