La Gazzetta del Mezzogiorno del 14/12/2009

La Gazzetta del Mezzogiorno del 14/12/2009

Nel Pd più vicina la ricucitura con Vendola
 
BARI – La svolta di sabato al kursaal raccoglie subito consensi nel Pd, avvitato alla ricerca di un nome da anteporre all’autocandidatura di Nichi Vendola. E nel Pd pugliese, indebolito nella ricerca di un nome alternativo con l’Udc dalla corsa in solitario del governatore (che rischia di far saltare il risultato elettorale), si fa strada un rientro sul nome del presidente. 
«Il presidente Vendola dice che ha molta comprensione per chi ha a cuore le sorti democratiche della nostra regione e sta cercando di allargare la coalizione. Questo – dice il segretario Pd Sergio Blasi – è il più giusto riconoscimento, dopo giorni di polemiche, verso chi è al nostro fianco nella difesa di un progetto riformatore per la Pu glia». Il deputato Pd Gero Grassi, ritiene che «in Puglia si debba ripetere l’esperienza di centrosinistra allargando la coalizione per completare un percorso di crescita sociale, economica e culturale. Credo che Nichi possa essere un buon candidato ed un buon presidente senza ripetere gli errori del passato e senza vivere la solitudine del potere…..
 

Nel Pd più vicina la ricucitura con Vendola
 
BARI – La svolta di sabato al kursaal raccoglie subito consensi nel Pd, avvitato alla ricerca di un nome da anteporre all’autocandidatura di Nichi Vendola. E nel Pd pugliese, indebolito nella ricerca di un nome alternativo con l’Udc dalla corsa in solitario del governatore (che rischia di far saltare il risultato elettorale), si fa strada un rientro sul nome del presidente. 
«Il presidente Vendola dice che ha molta comprensione per chi ha a cuore le sorti democratiche della nostra regione e sta cercando di allargare la coalizione. Questo – dice il segretario Pd Sergio Blasi – è il più giusto riconoscimento, dopo giorni di polemiche, verso chi è al nostro fianco nella difesa di un progetto riformatore per la Pu glia». Il deputato Pd Gero Grassi, ritiene che «in Puglia si debba ripetere l’esperienza di centrosinistra allargando la coalizione per completare un percorso di crescita sociale, economica e culturale. Credo che Nichi possa essere un buon candidato ed un buon presidente senza ripetere gli errori del passato e senza vivere la solitudine del potere. Credo anche che il Pd debba essere il collante della coalizione comprendente l’Udc. Tutti quelli che si muovono per sostituire pezzi della coalizione – sottolinea – oltre ad essere lontani dalla cultura morotea, fanno un regalo anticipato al Pdl e non comprendono che in politica bisogna ag giungere, non sostituire». 
Si appella all’unità del centrosinistra nel nome di Vendola, dopo aver partecipato alla manifestazione di sabato per la ricandidatura del governatore, il consigliere regionale dei Comunisti sinistra popolare (Csp) Mino Borraccino: «Vendola ha lavorato bene, ha governato risolvendo i problemi della gente, dai finanziamenti regionali sbloccati che hanno consentito, in que sti anni, di attivare in Puglia quasi cento nuovi depuratori al mondo della scuola, con diversi milioni di euro che la Regione ha messo a disposizione degli insegnanti precari pugliesi. Ma non posso non ricordare l’impegno di Vendola e dell’assessore regionale Fiore in favore dell’internalizzazione dei servizi sanitari. Processo che renderà stabili migliaia di lavoratori in tutta la Puglia. Ecco, solo alcuni motivi – conclude Borraccino – per cui Nichi Vendola va ricandidato».