LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO – Annuncio del sindaco Il PD processerà i 3 dissidenti

Terlizzi /Annuncio del sindaco “Il Pd processerà i 3 dissidenti”

 

“Non votare l’assestamento di bilancio è stato un atto gravissimo. È difficile che si possa recuperare la posizione così dura dei tre consiglieri del Pd»: parola di Vincenzo Di Tria. Il sindaco annuncia che la segreteria locale e provinciale del Partito democratico si è espressa per «provvedimenti» nei confronti di Pasquale Adamo, Paolo Ceci e Michele Grassi. Di Tria non fa mistero: la soluzione è l’apertura del centrosinistra sia verso l’Udc, sia verso il gruppo del consigliere Michelangelo De Chirico. Sostiene il primo cittadino: «Sarebbe il coronamento di un dialogo che va avanti da quasi un anno». E afferma: «Se ci sono i numeri, si continuerà fino al termine della legislatura. Diversamente si tornerà alle urne con un ano di anticipo.”Ribadisce: “Ho una sola certezza, non mi resto ai ricatti di nessuno e tale è la richiesta di azzeramento della giunta». Ha il sapore di un ultimatum la lettera firmata dai tre dissidenti del Pd e indirizzata ai vertici provinciale, regionale e

nazionale del partito, all’onorevole Gero Grassi e al governatore della Puglia, Nichi Vendola. Nel documento, i tre consiglieri fissano al 10 dicembre il tempo per azzerare la giunta ed effettuare la verifica politico-programmatica. Ma l’Italia dei Valori punta i piedi. Il Segretario della sezione cittadina Vito Bisceglia insiste: «Questa maggioranza è nata con quattro simboli: Pd, Verdi, Sel e Idv. Con questi morirà. Per noi, allargamenti non ce ne possono essere». Una posizione che Di Tria definisce «pregiudiziale». (Ros. Malcangi)