La Camera ha oggi approvato una legge umana

La Camera ha oggi approvato una legge umana

“Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”
 
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.
 La Camera ha approvato oggi una legge – di cui sono cofirmatario – dallo straordinario valore umano. Si riconosce al malato terminale il diritto ad un fine vita dignitoso. Si riconosce il valore del presidio farmacologico per controllare il dolore che inevitabilmente lacera il malato e tutte le persone care, che condividono tale sofferenza.
Vivere serenamente gli ultimi giorni di vita, circondati dall’affetto dei propri cari è il sogno di ogni uomo. Questo non è possibile se il dolore lancinante compromette ogni funzione vitale.
La legge italiana oggi sancisce il diritto alle cure palliative, riconoscendo valore alla terapia del dolore.  
 
 

“Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”
 
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.
 
La Camera ha approvato oggi una legge – di cui sono cofirmatario – dallo straordinario valore umano. Si riconosce al malato terminale il diritto ad un fine vita dignitoso. Si riconosce il valore del presidio farmacologico per controllare il dolore che inevitabilmente lacera il malato e tutte le persone care, che condividono tale sofferenza.
Vivere serenamente gli ultimi giorni di vita, circondati dall’affetto dei propri cari è il sogno di ogni uomo. Questo non è possibile se il dolore lancinante compromette ogni funzione vitale.
La legge italiana oggi sancisce il diritto alle cure palliative, riconoscendo valore alla terapia del dolore.  La legge afferma che:
“Le cure palliative sono: l’insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un’inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, non risponde più a trattamenti specifici”.
“Le terapie del dolore sono: l’insieme di interventi diagnostici e terapeutici volti a individuare e applicare alle forme morbose croniche idonee e appropriate terapie farmacologiche, chirurgiche, strumentali, psicologiche e riabilitative, tra loro variamente integrate, allo scopo di elaborare un idoneo percorso terapeutico per il controllo del dolore”.
L’uomo è artefice di scoperte straordinarie nella medicina, ma va detto anche che esistono ancora malattie incurabili come il cancro o l’HIV.
Quando purtroppo nulla più è possibile per debellare la malattia, riportando il corpo in salute, è doveroso intervenire per ridurre il dolore.
Questa legge si propone il controllo del dolore in tutte le fasi della malattia, con particolare riferimento alle fasi avanzate e terminali della stessa e al supporto dei malati e dei loro familiari.
Oggi il Parlamento Italiano ha dimostrato grande attenzione verso la “sofferenza umana” che non ha colori politici, né schieramenti di sorta.