ITALIA DOMANI – Insieme si può

 di Gero Grassi

 

Italia domani è una comunità, è un giornale aperto a diversità di opinioni. E come la nostra società sempre più differente, ma senza avere della differenza – plusvalore e non deminutio – il minimo timore. E , stiamo vivendo, grazie all’attività propagandistica del governo Berlusconi, un periodo nel quale prevalgono la paura e la sua Percezione. Ma il vero dramma è che accanto alla paura crescono gli egoismi localistici, professionali, etnici; facendo sì che si sviliscano il senso del bene comune e l’idea di comunità. Noi vogliamo cambiare questo percorso di chiusura E non a caso, lo sottolineo, siamo una comunità. Auspichiamo un Paese nel quale il diritto di cittadinanza non sia solo una frase retorica ripetuta tra le folle, ma un principio concreto. Vogliamo vivere in un inondo nel quale alle armi si ante pongano i confronti, Itt parola e il dialogo capace di spezzare le barriere.

Il nostro obbiettivo è quello di dare vita a dibattiti che mettano al centro di tutto il cittadino, per questo immaginiamo una società nella quale si attui una redistribuzione delle risorse e delle ricchezze che aiuti la costruzione di un mondo che non può essere basato su merci o banche, ma deve necessariamente essere quello che mette al centro le persone. Italia domani è un giornale che vuol dare voce a tutto questo e aiutarne a rendere reali questi processi, un giornale attraverso il quale vogliamo sognare e disegnare una società più giusta nella quale i valori della giustizia, della solidarietà, dell’amicizia siano anteposti a quelli del dio danaro. Per questo con “Italia Domani” apriamo un dibattito che riorganizzi la speranza da un lato e programmi il futuro dall’altro. Uno spazio nel quale confrontare i temi della politica attuale. Senza barriere e senza pregiudizi. Perché noi abbiamo l’ambizione di tornare quanto prima al Governo del Paese e vogliamo farlo avendo idee chiare e precise perchè l’azione di governo poi sia vissuta dal cittadino in termini di grande partecipazione e condivisione.

Questo giornale ha l’ambizione di fare opinione ma, anche, quella di far riflettere l’intero Paese, di dare idee e avviare processi culturali con libertà e coraggio, sempre più aperto al dibattito e al confronto.

Ci imbattiamo in questa nuova avventura, che corrisponde ad una seconda stagione del giornale, perchè convinti che l’Italia ha bisogno di grandi riforme, di giovani ambiziosi di donare al paese la forza della loro freschezza, di imprese che sappiano che il profitto ha senso solo se produce benessere collettivo, di ospedali che tengano sempre al centro l’interesse del cittadino-paziente, di scuole che formino il cittadino e di banche che gestiscano

danaro come mezzo e non come fine.

Per far tutto questo è necessario partecipare. Insieme si può.