ISTAT – Fatturato e ordinativi dell’industria in aumento

ISTAT – Fatturato e ordinativi dell’industria in aumento


A settembre il fatturato dell’industria, al netto della stagionalità, registra un aumento dello 0,1% rispetto ad agosto, con un incremento dello 0,7% sul mercato interno e un calo dello 0,8% su quello estero. Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di settembre 2012), il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dell’1,0%, con un calo del 3,4% sul mercato interno e un incremento del 4,4% su quello estero. Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano incrementi congiunturali per i beni strumentali (+2,7%) e per l’energia (+0,1%), mentre registrano flessioni per i beni intermedi (-1,2%) e per i beni di consumo (-0,5%).
L’indice grezzo del fatturato cresce, in termini tendenziali, del 2,2%: il contributo più ampio a tale aumento viene dalla componente estera dei beni strumentali.
Per il fatturato l’incremento tendenziale più rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,5%), mentre una sensibile diminuzione riguarda la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-11,6%). Per gli ordinativi totali, si registra un incremento congiunturale dell’1,6%, sintesi di un aumento del 4,8% degli ordinativi esteri e una flessione dello 0,8% di quelli interni.
Nel confronto con il mese di settembre 2012, l’indice grezzo degli ordinativi segna un aumento del 7,3%. L’incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+39,5%), mentre la flessione maggiore si osserva nella fabbricazione di apparecchiature elettriche (-14,5%).