Interrogazione Parlamentare sui L.E.A. (Livelli Essenziali di Assistenza)

Interrogazione Parlamentare sui L.E.A. (Livelli Essenziali di Assistenza)

Al Ministro della salute, per sapere, premesso che:

la definizione dei livelli essenziali d’assistenza, il paniere” dei servizi e delle prestazioni offerte dal Servizio sanitario nazionale a tutti i cittadini è ferma al 2001 dopo che il Dpcm del Governo Prodi del 23 aprile 2008 contenente l’aggiornamento dei Livelli essenziali d’assistenza, è stato revocato dall’attuale governo prendendo a preteso un rilievo mosso dalla Corte dei Conti la quale ritenne che i nuovi LEA sarebbero costati circa 800 milioni di euro in più su base annua rispetto alla copertura prevista;…..
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Al Ministro della salute, per sapere, premesso che:

la definizione dei livelli essenziali d’assistenza, il paniere” dei servizi e delle prestazioni offerte dal Servizio sanitario nazionale a tutti i cittadini è ferma al 2001 dopo che il Dpcm del Governo Prodi del 23 aprile 2008 contenente l’aggiornamento dei Livelli essenziali d’assistenza, è stato revocato dall’attuale governo prendendo a preteso un rilievo mosso dalla Corte dei Conti la quale ritenne che i nuovi LEA sarebbero costati circa 800 milioni di euro in più su base annua rispetto alla copertura prevista;
i nuovi Livelli essenziali d’assistenza cancellati e non ancora reintrodotti contenevano molte novità tra le quali: il nuovo “nomenclatore Tariffario delle Protesi dei Presidi e degli Ausili” che riguarda l’assistenza protesica per le persone disabili ed introduce nuovi ausili informatici di comunicazione e controllo ambientale, ausili per la mobilità personale, ausili per la cura e l’adattamento della casa, apparecchi acustici per le persone con sordità periverbale, l’aggiornamento dell’elenco delle malattie croniche e rare esentate dal pagamento del ticket, l’introduzione del vaccino anti papilloma virus contro il cancro alla cervice uterina, l’analgesia epidurale che consente di partorire senza dolore, la diagnosi neonatale della sordità congenita e della cataratta congenita, il potenziamento dell’assistenza odontoiatrica attraverso la visita di controllo per tutti e il trattamento delle urgenze, le cure domiciliari soprattutto per i malati nella fase terminale, i servizi socio sanitari come i consultori familiari, i centri di salute mentale, i servizi di neuropsichiatria per i minori, i servizi per i disabili gravi e quelli per le persone con dipendenze patologiche;
i Livelli Essenziali di Assistenza rappresentano in sostanza l’offerta dei servizi e delle prestazioni erogabili dal Ssn a tutti i cittadini, gratuitamente o previo pagamento di una somma standardizzata (ticket) e, non disporre di una regolamentazione precisa e aggiornata riguardo queste prestazioni è alquanto rischioso per tutte le persone che di queste prestazioni non possono fare a meno;
la revoca del Dpcm dl 23 aprile 2008 ha comportato anche il mancato aggiornamento del Nomenclatore Tariffario degli ausili e delle protesi aggravando così ulteriormente una situazione già di per sé difficile visto che di fatto ha escluso dal rimborso tutte le nuove applicazioni tecnologiche che sicuramente rendono più agevole compiere i normali gesti quotidiani alle persone disabili;
il mancato aggiornamento dei LEA da almeno due anni sta avendo gravi ripercussioni sui cittadini in particola modo quelli più deboli che si sono visti costretti in tuffo questo tempo a far fronte da soli alle mancate ed auspicate novità previste nel 2008 e mai entrate in vigore come;
in data 27 luglio 2010 alla Camera dei Deputati, in sede di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”, il governo ha accettato l’ordine del giorno n. 9/3638/3 12 a firma degli onorevoli Farina Coscioni, Beltrandi, Bernardini, Mecacci, Maurizio Turco, Zamparutti con il quale si impegnava ad emanare il decreto sui LEA entro il mese di settembre 2010, termine da considerarsi perentorio salvo che il ministro dell’economia ncmn comunichi al Parlamento le ragioni che considerasse ostative all’emanazione del decreto in questione entro il termine indicato”;
il mese di settembre 2010 è passato senza che né sia stato emanato il nuovo DPCM di sull’introduzione dei nuovi LEA né il Ministro delle Finanze abbia comunicato al Parlamento le ragioni ostative all’emanazione dei nuovi LEA:
a quale stadio sia attualmente l’iter relativo all’approvazione del nuovo Dpcm relativo all’introduzione dei nuovi Livelli essenziali d’assistenza fermi ormai al lontano 2001 e se non ritenga opportuno impegnarsi ed attivarsi in prima persona e in tutte le sedi opportune affinché tale decreto veda la luce quanto prima indicando anche con chiarezza e precisione quale sia la data di approvazione;