Interpellanza sui tagli sanità

Interpellanza sui tagli sanità

FINANZIARIA: TURCO(PD). TAGLI 1,2MLD EURO A OSPEDALI IN 2008
 
 (ANSA) – ROMA, 14 OTT – ”Con questa finanziaria il governo infligge un duro colpo alla sanita’: solo per il 2008 e’ di 1,2 miliardi di euro il taglio ai fondi destinati alla costruzione di nuovi ospedali. Il combinato disposto del decreto estivo n.112 e della manovra finanziaria per il 2009 mette in discussione i fondi che il governo Prodi aveva stanziato con la finanziaria per il 2008 per la costruzione di nuovi ospedali”.
E’ quanto afferma la deputata del Pd Livia Turco.
  ”Solo per il 2008 – sottolinea Turco – erano previsti 1,6 miliardi di euro per l’edilizia ospedaliera che il governo Berlusconi ha ridotto drasticamente a 400 milioni di euro: un taglio di oltre 1,2 miliardi che avra’ effetti drammatici sui cittadini e sui bilanci delle Regioni, soprattutto le piu’ virtuose, che si sono gia’ indebitate per quegli investimenti.
Per non parlare dei fondi per il 2009 ed il 2010 che sono stati letteralmente falcidiati. Da questi tagli chiuderanno numerosi
cantieri in tutta Italia che noi eravamo riusciti faticosamente ad avviare”.
  ”E’ un’ulteriore conferma – conclude – dell’irragionevolezza della manovra finanziaria del governo, tutta a danno dei cittadini, alla quale il Pd si opporra’ fortemente fuori e dentro il Parlamento”. (ANSA).
 
Seduta n. 66 del 14/10/2008
LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI
Interpellanza urgente (ex articolo 138-bis del regolamento):
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, per sapere – premesso che:
l’articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, ha autorizzato un programma pluriennale di investimenti in edilizia e tecnologie sanitarie per complessivi euro 17.575.028.276,02 volto alla riqualificazione
del patrimonio edilizio e tecnologico pubblico e alla realizzazione di residenze sanitarie assistenziali. Per la copertura del programma le leggi finanziarie prevedono annualmente le risorse a graduale copertura dell’intero programma;
il programma finanziario è stato poi integrato per consentire il potenziamento dei programmi nel settore della radioterapia, nell’ambito dei programmi di edilizia sanitaria, con la legge finanziaria per il 2000, che autorizza la spesa di ulteriori euro 15.493.706,98, ripartiti con decreto ministeriale 28 dicembre 2001;
ulteriore integrazione è stata apportata con la legge finanziaria per il 2001 che ha incrementato le risorse di euro 2.065.827.596,36, di cui euro 826.143.140,92 ripartiti con decreto ministeriale 8 giugno 2001 per la libera professione intramoenia. La somma residua, pari ad euro 1.239.684.455,44, è stata ripartita alle Regioni con delibera CIPE del 2 agosto 2002, n.65;
la legge finanziaria per il 2007, all’articolo 1, comma 796, lettera n), eleva a complessivi 20 miliardi di euro la dotazione di risorse per il citato programma pluriennale di interventi, rendendo disponibili nel prossimo triennio ulteriori euro 2.424.971.723,98. La legge finanziaria 2008, all’articolo 1, comma 279, ha disposto un ulteriore incremento di 3 miliardi di euro;
complessivamente il programma ex articolo 20 con la legge finanziaria per il 2008 è stato portato quindi a quota 23 miliardi di euro;
relativamente agli ulteriori finanziamenti apportati con le ultime leggi finanziarie, in via attuativa si è provveduto:
a) a definire un’intesa in Conferenza Stato-Regioni (su proposta del Ministro della salute) per l’utilizzo dei 2,475 miliardi di euro (anno 2007) disponendo il riparto tra la regioni di 2,430 miliardi di euro, e riservando i rimanenti 45 milioni di euro per interventi urgenti da proporsi da parte del Ministro della salute. L’intesa è stata trasfusa nella delibera CIPE del 25 gennaio 2008, n.4;
b) a definire un’intesa in Conferenza Stato-Regioni (su proposta del Ministro della salute) per il riparto dei 45 milioni di euro di cui sopra tra alcune strutture sanitarie di rilievo nazionale. L’intesa è stata trasfusa nella delibera CIPE del 2 aprile 2008, n. 58;
c) a definire un’intesa in Conferenza Stato-Regioni (su proposta del Ministro della salute) per il riparto tra le regioni dei 3 miliardi di euro (anno 2008). L’intesa è stata trasfusa in una proposta di deliberazione;
il programma pluriennale di investimenti riguarda sia le Regioni e le Province autonome che gli enti (IRCCS, IZS, Policlinici universitari a gestione diretta, ospedali classificati e ISS) di cui all’articolo 4, comma 15, della legge n. 412 del 1991, e successive modificazioni;
la legge finanziaria per l’anno 2008 aveva previsto una disponibilità complessiva per la stipula di accordi di programma con le regioni per euro 1.600.000.000 (iscritta in bilancio sul capitolo di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze). Tale somma, ai sensi della legge n. 133 del 2008, sarebbe stata ridotta di euro 1.019.747.000,00, diminuendo le risorse a disposizione (iscritte in bilancio) ad euro 403.246.286,07. Questa sarebbe, dunque, la somma che per l’anno in corso le Regioni e gli altri enti avrebbero a disposizione, a fronte dei 6.775 miliardi di euro (di cui 5.475 miliardi di euro derivanti dalle finanziarie 2007/2008 ed euro 1.300 miliardi derivanti da finanziarie precedenti) disponibili per il programma di investimenti e non ancora iscritti in bilancio sul capitolo del Ministero dell’economia e quindi non utilizzabili per investimenti strutturali e tecnologici in sanità -:
quali misure ed iniziative economiche il Governo intenda assumere affinché le risorse finanziarie per l’anno 2008 e per
gli anni successivi per i programmi d’edilizia sanitaria siano sufficienti affinché le regioni possano stipulare gli accordi di programma.
(2-00177)
«Livia Turco, Lenzi, Sbrollini, Grassi, Burtone, Murer, Binetti, Miotto, D’Incecco, Argentin, Zampa, Viola, Villecco Calipari, Calgaro, Zaccaria, Sposetti, Bellanova, Naccarato, Letta, Bossa, Mosella, Froner, Lulli, Federico Testa, Gozi, Schirru, Ghizzoni, Sani, Fassino, Coscia, Rampi, Rossa, Nannicini, Lovelli, Marrocu, Baretta, Capano, Velo, Madia, Albonetti, Bindi, Damiano, D’Antona, De Torre, Giovanelli, Gnecchi, Cuomo, Levi, Lucà, Maran, Martella, Merloni, Miglioli, Andrea Orlando, Arturo Mario Luigi Parisi, Pedoto, Pistelli, Pompili, Rossomando, Samperi, Vannucci, Verini, Zucchi, Mastromauro, Servodio».