22 Giu In estate serve un piano sanitario per le emergenze
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in Comunicati Stampa
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sciali Camera dei Deputati
Con l’arrivo della stagione estiva, connotata da caldo e afa, il ricorso alla sanità da parte dei cittadini si fa senza dubbio più intenso.
In quest’ottica va attivato un piano sanitario per le emergenze, svincolato dalle seppur necessarie logiche del Piano di Rientro. Accanto alla programmazione a lungo termine, ne va fatta una breve termine, per dare risposte immediate all’urgenza che l’estate, inevitabilmente, porta.
Penso agli incidenti nelle località balneari, penso ai cali di pressione determinati dalle alte temperature, penso alla difficoltà respiratoria determinata dall’afa, che coinvolge gran parte della popolazione anziana…
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sciali Camera dei Deputati
Con l’arrivo della stagione estiva, connotata da caldo e afa, il ricorso alla sanità da parte dei cittadini si fa senza dubbio più intenso.
In quest’ottica va attivato un piano sanitario per le emergenze, svincolato dalle seppur necessarie logiche del Piano di Rientro. Accanto alla programmazione a lungo termine, ne va fatta una breve termine, per dare risposte immediate all’urgenza che l’estate, inevitabilmente, porta.
Penso agli incidenti nelle località balneari, penso ai cali di pressione determinati dalle alte temperature, penso alla difficoltà respiratoria determinata dall’afa, che coinvolge gran parte della popolazione anziana.
Non si può bloccare il turn-over di personale in sanità, lasciando sguarniti reparti, strutture, servizi d’estate. Né si può immaginare di risparmiare sulla disponibilità delle ‘autoambulanze’.
Dobbiamo fare di necessità virtù, andando a garantire i servizi essenziali nelle strutture sanitarie delle nostre città. I cittadini possono percorrere chilometri per curare patologie acclarate, ma non possono percorre chilometri per trovare una prima risposta sanitaria alla propria urgenza.
Una cosa, però, i cittadini possono fare per venire incontro all’urgenza estiva: intensificare la donazione del sangue. In estate la richiesta si fa più alta e la disponibilità più bassa. Con un gesto semplice, ma solidale, tutti possiamo contribuire a salvare vite umane.