IMU e tassazione degli immobili

IMU e tassazione degli immobili


Il disegno di legge di stabilità 2014 (A.C.1865, commi 440 e seguenti) istituisce l’Imposta Unica Comunale (IUC) e rende permanente l’IMU, che non si applica all’abitazione principale (ad eccezione degli immobili di lusso), ma continua ad applicarsi agli altri immobili, compresi le seconde case e i beni strumentali, sommandosi alla TASI e alla TARI (le due componenti della IUC). Resta riservato allo Stato il gettito IMU derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76 per cento. L’IMU relativa agli immobili strumentali è deducibile dal reddito di impresa e dal reddito derivante dall’esercizio di arti e professioni nella misura del venti per cento. La medesima imposta è indeducibile ai fini dell’IRAP. Per quanto riguarda l’IMU 2013, il decreto-legge n. 133 del 2013 ha esentato dal pagamento della seconda rata dell’imposta alcune categorie di immobili; tuttavia rimane a carico del possessore di detti immobili una quota dell’eventuale differenza tra l’ammontare dell’IMU deliberata o confermata dal comune per l’anno 2013 e, se inferiore, quello risultante dall’applicazione dell’aliquota e della detrazione di base previste dalle norme statali, da versarsi entro il 16 gennaio 2014.