IL CONFRONTO DELLE IDEE – L’amico Dario Franceschini eletto Segretario Nazionale PD

IL CONFRONTO DELLE IDEE – L’amico Dario Franceschini eletto Segretario Nazionale PD

L’amico Dario Franceschini eletto Segretario Nazionale PD

 
on. GERO GRASSI -Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera – Direzione Nazionale PD
 
 
La crisi del PD, che ha portato alle dimissioni di WALTER VELTRONI da Segretario Nazionale PD e all’elezione di DARIO FRANCESCHINI, nel corso dell’Assemblea del 21 febbraio 2009, impone alcune riflessioni.
Anzitutto la grande gioia per la elezione di DARIO, con il quale dal lontanissimo 1978, coerentemente e sempre dalla stessa parte politica, ho condotto un grande ed appassionato impegno politico in tutta Italia, poi il ricordo delle tante volte in cui DARIO è stato presente a Terlizzi, in momenti particolari della vita politica locale. Sempre a dimostrazione di un impegno fatto di cuore e passione.
La felicità è grande al pensiero che, unico terlizzese, ho avuto il privilegio e la responsabilità di partecipare direttamente a tutti i momenti che hanno portato, prima alla individuazione, poi alla elezione del nuovo SEGRETARIO NAZIONALE PD.
Rappresentare TERLIZZI, la mia città, alla CAMERA dei DEPUTATI e nel PD Nazionale, è per me un grande onore ed una immensa responsabilità.
Il pensiero va alla costruzione di un grande Partito riformista, il PD, che non può vivere chiuso in se stesso. Non può essere il Partito della sola classe dirigente, né degli Amministratori.
Il PD deve e vuole essere il Partito dei cittadini, uomini e donne, giovani ed anziani, che si confrontano, discutono, studiano, programmano e danno risposte serie ai bisogni della popolazione.
IL PD deve essere sintesi di esperienze diverse e deve esaltare la centralità delle persone. Non si costruisce il PD guardando al passato, ma all’avvenire.
Il PD vuole essere il centro propulsivo di una grande stagione di riforme che facciano sprigionare le tante energie positive che la realtà italiana comprende.
Nessuna pretesa di esaustività, né tantomeno accettare demagogia e populismo proprie di certi partiti.
Il PD ha l’ambizione di essere il partito del Centrosinistra dove le migliori esperienze politiche condividono un percorso forte all’insegna del rigore morale e dell’etica della responsabilità.
Il PARTITO DEMOCRATICO dobbiamo farlo facendo circolare aria nuova, non barricandoci a difesa della precarietà dell’esistente. Né tantomeno scopiazzando forme di presenzialismo fine a se stesso o di decisionismo sterile, proprie della peggiore cultura di destra.
Tutti i DEMOCRATICI e le DEMOCRATICHE di Terlizzi sappiano che senza polemiche ed inutili divisioni, senza padroni e senza padrini, dobbiamo insieme costruire il Partito dei cittadini, perchè a questi dobbiamo le risposte che la società giustamente pretende.
Chi pensa solo di gestire ‘privatamente’ il presente commette un grande errore di miopia, perchè politica è anzitutto l’organizzazione della speranza di un domani migliore.
La politica è futuro. E noi abbiamo il diritto-dovere di saperlo costruire.
Lo dobbiamo alle future generazioni e a quanti hanno creduto in noi.
Non possiamo farlo con le parole, ma dando esempi. Questi devono anzitutto venire da chi ha maggiore responsabilità e ricopre incarichi istituzionali. Le Istituzioni devono essere sempre mirate ad unire, mai a dividere.