IL CONFRONTO DELLE IDEE – Pasquale Fiore: professore di diritto e senatore

IL CONFRONTO DELLE IDEE – Pasquale Fiore: professore di diritto e senatore

Pasquale Fiore: professore di diritto e senatore

 
di Maria Teresa De Scisciolo e Gero Grassi
 
Terlizzi 8 aprile 1837 – Napoli 17 dicembre 1914
 
Pasquale Giuseppe Angelo Michele Fiore nasce da Annibale e Marianna Salvemini di origini molfettesi. Il nonno paterno, come lui, è Pasquale Fiore.
Non ha origini nobili, ma per la sua bravura viene avviato agli studi a Molfetta. Poi presso l’Università di Napoli si laurea in filosofia e a Napoli trasferisce la propria residenza in Corso Vittorio Emanuele, 460.
A venti anni è professore di filosofia a Cremona.
Didenta prete dopo il regolare noviziato, ma nel 1869 smette l’abito talare. Vince il concorso per l’insegnamento universitario ed è professore di Diritto internazionale ad Urbino nel 1863, poi passa a Pisa nel 1865, a Torino nel 1875. Nel 1882 si trasferisce all’Università di Napoli con la qualifica di professore ordinario sulla cattedra di Diritto privato comparato e di Diritto internazionale nel 1891.
Resta celibe per tutta la vita. Torna a Terlizzi raramente.
La sua competenza professionale e la sua esperienza giuridica lo portano ad essetre membro ordinario della Società reale di napoli nel 1902, poi fa parte del Consiglio del contenzioso diplomatico, del circolo giuridico di napoli e dell’istituto di diritto internazionale.
Spesso svolge la funziomne di arbitro in delicate questioni internazionali e la sua fama varca le Alpi. Scrive un trattato di Diritto internazionale studiato in molte Università italiane e tradotto in varie lingue, oltre che citato e consultato.
La nomina a Senatore del regno avviene il 26 gennaio 1910 quando il professore ha 73 anni. Il 10 marzo il Senato convalida la nomina nel comitato segreto. Il 12 marzo 1910 giura fedeltà al Regno.
Nel frattempo il professore ha accumulato diverse onorificenze tra cui quella di Commendataore dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro nel 1904, Cavaliere, Ufficiale e Commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia, Commendatore dell’Ordine del Salvatore in Grecia.
Muore alla vigilia del Natale del 1914 dopo aver dichiarato di essere favorevole all’intervento italiano in guerra.
A Terlizzi Pasquale Fiore è solo una strada, quella che porta all’Ospedale, al convento dei Frati cappuccini, all’ex casa di riposo ‘Michele de Napoli’ ed un ritratto nella sala consiliare.
Nella storia Pasquale Fiore è stato un terlizzese conosciuto in tutta Europa per la sua conoscenza e valenza giuridica.