IL CONFRONTO DELLE IDEE – Nicola Del Re è in pensione!

 

 

 

Lo si vedeva nelle afose giornate d’estate, o in quelle gelide d’inverno con scopa in una mano e manifesto nell’altra, intento a colorare le plance della città.

Nel 2011 Nicola Del Re è andato finalmente in pensione e oggi si gode il relax dopo anni di duro lavoro.

Da giovane, nel commercio, assolvendo alle mansioni più diverse e assortite; poi dal 1990 inizia a lavorare per l’azienda “Gestor”, fino al 2006 – anno in cui le subentra l’azienda “Censum”.

20 anni ad affiggere manifesti di politica, commercio, cultura, arte, beneficienza: 20 anni sempre per strada, tra le notizie, dal mattino presto, con il suo inconfondibile tre ruote color verdone.

Tanto. Prima, con la lira, ci si poteva permettere un viaggetto in più; oggi no. Oggi il paese è in forte difficoltà, non solo per la crisi.

Prima forse si lavorava un po’ meno, ma più tranquillamente. Oggi i ritmi sono più frenetici e stressanti. Io mi sono sempre saputo accontentare, anche della lira in meno in tasca, pur di lavorare. Mi sono sempre adattato.

Più attento al paese, per tirarlo su, creando nuovo posti di lavoro. E dovrebbe far più attenzione proprio al settore dei Tributi.

Nel senso che le entrate ci sono: la quantità e l’intensità del lavoro da fare è sproporzionata rispetto agli impiegati dell’ufficio… lo scorso anno alcuni stipendi ai dipendenti sono arrivati con mesi di ritardo: io stesso ho preso mesi di arretrati solo a novembre – pur essendo andato in pensione nel luglio dello stesso anno. Tanta solidarietà ai miei colleghi. 

Vorrei ringraziare Gero, con il quale ho un’amicizia che dura da 40 anni – abbiamo fatto tante cose; fondando insieme le “Acli” di Terlizzi. Lo ringrazio per l’affetto e l’amicizia che mi ha mostrato: mi è sempre stato accanto.