Grande partecipazione per le Primarie PD

Grande partecipazione per le Primarie PD

L’on. Grassi: “Gli italiani vogliono partecipare, si riparta da questo.”
 
“Grande affluenza, code lunghissime nelle ore di punta, piena disponibilità a sostenere i costi delle Primarie con il contributo di 2 euro, significano una cosa sola, gli italiani vogliono partecipare e non si può più prescindere da questo.”
Ad affermarlo in una nota è l’on. Gero Grassi Vice Responsabile Nazionale dell’Organizzazione PD.
“Voglio ringraziare i tre milioni di italiani che domenica 25 ottobre hanno preso parte alle Primarie del PD, eleggendo Pierluigi Bersani Segretario Nazionale del Partito. Un’affluenza così larga ci fa comprendere che i cittadini e le cittadine d’Italia vogliono partecipare alla vita politica del Paese, vogliono contribuire alle scelte importanti. Il loro impegno merita risposte serie e concrete da parte del Partito.”…..

 
L’on. Grassi: “Gli italiani vogliono partecipare, si riparta da questo.”
 
“Grande affluenza, code lunghissime nelle ore di punta, piena disponibilità a sostenere i costi delle Primarie con il contributo di 2 euro, significano una cosa sola, gli italiani vogliono partecipare e non si può più prescindere da questo.”
Ad affermarlo in una nota è l’on. Gero Grassi Vice Responsabile Nazionale dell’Organizzazione PD.
“Voglio ringraziare i tre milioni di italiani che domenica 25 ottobre hanno preso parte alle Primarie del PD, eleggendo Pierluigi Bersani Segretario Nazionale del Partito. Un’affluenza così larga ci fa comprendere che i cittadini e le cittadine d’Italia vogliono partecipare alla vita politica del Paese, vogliono contribuire alle scelte importanti. Il loro impegno merita risposte serie e concrete da parte del Partito.”
“E’ ora di passare dalle parole ai fatti, il Partito ha il dovere di non disperdere tanto consenso. Ha il dovere di lavorare per divenire maggioranza nel Paese, ha il dovere di dare risposte tangibili a tutti quei cittadini che partecipando alle Primarie, hanno chiesto di poter costruire “insieme” un futuro di alternativa sociale, culturale e politica, non condividendo le scelte operate dal centro-destra”.
“Gli italiani vogliono partecipare, si riparta da questo. Le Primarie non devono considerarsi un passaggio consumato, da archiviare. Devono piuttosto essere la base dalla quale partire. La politica deve tornare tra la gente, deve toccare i problemi per poterli risolvere, deve tornare ad essere espressione della “polis” intesa come comunità pulsante. Soltanto così si potrà costruire una nuova stagione di programmazione politica condivisa dai cittadini, espressione vera di una società fatta di tanti uomini e donne, non solo di idee filosoficamente discusse.”