Governo Clinico (4): Articolo 9 norme sulla libera professione.

Governo Clinico (4): Articolo 9 norme sulla libera professione.

Governo Clinico (4): Articolo 9 norme sulla libera professione. Obiettivo è equiparare intramoenia con intramoenia allargata. Tutto a danno dei cittadini con sanità funzionale solo a certi operatori
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
Nella discussione sul Governo Clinico, oggi alla Camera si discuterà anche di norme sulla libera professione.
Quella che finora era una eccezione, oggi diventerà una regola con la proposta della Maggioranza di Centrodestra. L’intramoenia allargata era eccezione al fine di consentire alla ASL di predisporre strutture idonee a consentire all’interno dell’Azienda l’attività stessa. Oggi viene equiparata alla intramoenia. Il medico potrà esercitare attività pubblica e privata. È un grande passo indietro che genera confusione di ruolo a danno del cittadino-paziente.
 

Governo Clinico (4): Articolo 9 norme sulla libera professione. Obiettivo è equiparare intramoenia con intramoenia allargata. Tutto a danno dei cittadini con sanità funzionale solo a certi operatori
Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
Nella discussione sul Governo Clinico, oggi alla Camera si discuterà anche di norme sulla libera professione.
Quella che finora era una eccezione, oggi diventerà una regola con la proposta della Maggioranza di Centrodestra. L’intramoenia allargata era eccezione al fine di consentire alla ASL di predisporre strutture idonee a consentire all’interno dell’Azienda l’attività stessa. Oggi viene equiparata alla intramoenia. Il medico potrà esercitare attività pubblica e privata. È un grande passo indietro che genera confusione di ruolo a danno del cittadino-paziente.
L’esborso della sanità pubblica aumenterà, perché si dovranno pagare i medici che non avevano optato per il rapporto esclusivo e saranno penalizzati i medici che avevano fatto la scelta opposta, i quali dovranno dividere i benefici con i nuovi arrivati.
Questa norma invade anche l’autonomia regionale, creando un conflitto di interessi evidente e opacizza di interesse privato la sanità pubblica.
Infine, anche al fine di equiparare il danno, la norma estende al personale non medico la libera professione.
La proposta del PD, in linea con quanto detto e fatto dall’ex Ministro della Salute Livia Turco, è quello di privilegiare gli interesse dei pazienti e favorire quanto più l’intramoenia.
La proposta del Governo ha lo scopo malcelato di assestare alla sanità pubblica un altro duro colpo. Tra tagli e colpi di accetta, alla fine resterà soltanto la H sui nostri ospedali.