10 Feb Forte calo nella produzione industriale significa perdita di posti di lavoro
Posted at 01:00h
in Comunicati Stampa

Il Paese dei balocchi descritto nella fiaba che ci propina ogni giorno il Governo di centrodestra inizia ad evidenziare dati che non combaciano affatto con le bugie.
La produzione industriale nel 2009 ha registrato un calo del 17,4 per cento rispetto all’anno precedente. Lo comunica l’Istat sottolineando che è il calo più forte dal 1991.
Che cosa ci racconteranno mai per farci digerire questo dato negativo? Che c’è chi sta peggio di noi? Non risolve certo il problema!

Il Paese dei balocchi descritto nella fiaba che ci propina ogni giorno il Governo di centrodestra inizia ad evidenziare dati che non combaciano affatto con le bugie.
La produzione industriale nel 2009 ha registrato un calo del 17,4 per cento rispetto all’anno precedente. Lo comunica l’Istat sottolineando che è il calo più forte dal 1991.
Che cosa ci racconteranno mai per farci digerire questo dato negativo? Che c’è chi sta peggio di noi? Non risolve certo il problema!
Per tornare alla favola di Pinocchio, le bugie hanno il naso lungo e le gambe corte ed i cittadini se ne stanno accorgendo.
Questi dati negativi legati alla produzione industriale, non sono semplici numeri trascritti su carta, sono la rappresentazione grafica di uomini e donne che quotidianamente perdono il lavoro e vivono immani difficoltà per far crescere i propri figli, pagare affitti e mutui, provvedere alle spese sanitarie in continua crescita a causa di una politica cieca.
Gli italiani non hanno bisogno di incantatori di serpenti, hanno bisogno di gente onesta che prenda decisioni orientate a garantire una vita serena a tutte le fasce sociali, con particolare riferimento a quelle più deboli.
E’ innegabile che l’orientamento del Governo di centrodestra è tutt’altro.