EUROPA – PD nel week end il convegno di Assisi con Franceschini

PD NEL WEEKEND IL CONVEGNO DI ASSISI CON FRANCESCHINI E FASSINO

• I pop preparano la, “Quinta fase”

 

 

Si svolgerà sabato e domenica la terza edizione del nazionale di Quarta fase, dal titolo Il futuro è la nostra storia. Come da tradizione, sede dell’incontro sarà Assisi; dove l’associazione degli ex popolari si ritrova dalla nascita del Pd. Al centro del confronto ci sarà certamente il sostegno alla candidatura di Dario Franceschini alla segreteria del partito.

Le condizioni per tale sostegno erano già state poste a luglio nel convegno che si è svolto sempre in Umbria, a Norcia, e il diretto interessato avrà adesso l’occasione di rispondere ai quesiti posti allora. Insieme a Franceschini, ad Assisi arriverà anche il coordinatore della sua mozione, Piero Fassino: entrambi gli interventi sono in per il pomeriggio di sabato. Gli altri ospiti sono il segretario della Cisl Raffaele Bonanni e il presidente di Confartigianato Natalino Guerrini (a confronto anche loro sabato pomeriggio) e il responsabile comunicazione del Pd Paolo Gentiloni (domenica). Le

relazioni di apertura e di chiusura sono affidate a Giuseppe Fioroni, ma parteciperanno al dibattito anche Franco Marini, Pierluigi Castagnetti, Gianpiero Bocci, Gero Grassi e il presidente di Quarta fase Antonello Giacomelli.

«Il tema del congresso — spiega Grassi, amministratore dell’associazione — riassume in sé il percorso intrapreso da Quarta fase. Vogliamo andare oltre quelli che erano gli obiettivi fissati nella fase costituente e con i lavori congressuali di Assisi lo dimostreremo. La partecipazione di Fassino e Gentiloni dimostra chiaramente che la nostra associazione ha percorso la strada; è cresciuta e ha davanti nuovi orizzonti: vogliamo creare con tutto lo schieramento che sostiene Franceschini una

nuova grande area in grado di governare il Pd. Una sorta di “Quinta fase” più larga di quella attuale».

A conferma della volontà di “contaminarsi” con altre culture che l’affiancano in questi percorso congressuale e nel progetto del Pd, pur mantenendo la specificità della propria cultura di provenienza, l’area cattolico-democratica che sostiene Franceschini non presenterà una propria lista autonoma alle primarie.

E perfino le resistenze che a Norcia erano emerse sulle tendenze “nuoviste” rimproverate al candidate alla segreteria sembrano superate. «Stare insieme in una coalizione significa anche farsi carico della volontà di tutti — spiega Bocci — e Dario riuscito a svolgere questo ruolo in maniera efficace». Insomma, nella nuova “Quinta fase” ci sarà spazio anche perla Serracchiani.