Elezioni: spazio alla politica vera, non è più tempo di barzellette e sorrisini

Elezioni: spazio alla politica vera, non è più tempo di barzellette e sorrisini

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
 
Si è creata una fessura nel berlusconismo. E’ questo il dato principale venuto fuori dai risultati del voto. I ripetuti ‘rimpalli’ politici tra Lega e PDL, in merito alla giustizia, alla politica estera, alla scelta dei candidati…hanno stancato i cittadini.
Gli italiani hanno mandato un segnale chiaro al Centrodestra. Le cose devono cambiare. Non è più possibile proseguire sulla via intrapresa, che tenta di camuffare con ‘barzellette e sorrisini’ i problemi urgenti del Paese. Primo fra tutti la pesante crisi economica e la conseguente disoccupazione….. 

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
 
Si è creata una fessura nel berlusconismo. E’ questo il dato principale venuto fuori dai risultati del voto. I ripetuti ‘rimpalli’ politici tra Lega e PDL, in merito alla giustizia, alla politica estera, alla scelta dei candidati…hanno stancato i cittadini.
Gli italiani hanno mandato un segnale chiaro al Centrodestra. Le cose devono cambiare. Non è più possibile proseguire sulla via intrapresa, che tenta di camuffare con ‘barzellette e sorrisini’ i problemi urgenti del Paese. Primo fra tutti la pesante crisi economica e la conseguente disoccupazione.
Il risultato di Milano è emblematico. Là dove il Centrodestra ha il suo potere, là dove c’è la maggiore concentrazione delle ‘aziende’ del Presidente del Consiglio, il consenso è scemato bruscamente. La motivazione è certamente di natura politica. Le scelte operate sino ad oggi dal Governo, non hanno prodotto benefici e crescita per tutti, ma solo per alcuni. Puntare solo su ‘alcuni’ non è più tollerabile.
Affermare poi, che Pisapia è un estremista da tenere a debita distanza, non produrrà l’effetto sperato per il Centrodestra, che ancora non comprende che la politica fatta contro qualcuno e non per costruire qualcosa, non porta frutti.
Quando l’offerta politica di cambiamento è credibile, il Centrosinistra vince e guadagna consensi. Questo è accaduto.
 Ora dobbiamo, tutti insieme, rimboccarci le maniche e lavorare. Sedere sugli allori è quanto di più sbagliato si possa fare. Tra due settimane i ballottaggi decreteranno i sindaci delle due città di riferimento del Nord e Sud Italia, Milano e Napoli.
Il Centrosinistra deve mettere insieme tutte le forze e lavorare compatto.
Bisogna fare attenzione alle insidie che saranno seminate, nelle prossime due settimane, da un Centrodestra nervoso, stanco e diviso.
Se riusciremo a fare squadra, non solo vinceremo a Milano e Napoli, ma getteremo le fondamenta per il cambiamento, il rinnovamento, che porterà l’Italia verso un’alternativa di Governo. I tempi sono maturi.