Elezioni: riaperto il vaso di Pandora, il Centrosinistra libera la speranza

Elezioni: riaperto il vaso di Pandora, il Centrosinistra libera la speranza

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.
 
Che il vaso di Pandora contenesse tutti i mali e lei scoperchiandolo li liberò nel mondo, è cosa nota. A molti, tuttavia, sfugge il particolare più significativo del mito. Pandora richiuse il vaso, lasciando sul fondo dell’anfora la speranza, poi lo riaprì e donò agli uomini l’ultima Dea, la più preziosa, la speranza appunto.
Mi piace aprire così la riflessione sul voto del 15 e 16 maggio.
I risultati che si prospettano all’orizzonte, spalancano la porta della speranza, per un cambiamento nella politica italiana.
I primi dati mostrano un Centrosinistra rafforzato e con un contorno ben delineato….

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.
 
Che il vaso di Pandora contenesse tutti i mali e lei scoperchiandolo li liberò nel mondo, è cosa nota. A molti, tuttavia, sfugge il particolare più significativo del mito. Pandora richiuse il vaso, lasciando sul fondo dell’anfora la speranza, poi lo riaprì e donò agli uomini l’ultima Dea, la più preziosa, la speranza appunto.
Mi piace aprire così la riflessione sul voto del 15 e 16 maggio.
I risultati che si prospettano all’orizzonte, spalancano la porta della speranza, per un cambiamento nella politica italiana.
I primi dati mostrano un Centrosinistra rafforzato e con un contorno ben delineato.
A Torino Piero Fassino corre, verso la vittoria, veloce come un treno. A Bologna il Centrosinistra con Merola viaggia oltre il 50%. A Milano, culla storica del Centrodestra, Pisapia che supera la Moratti è la dimostrazione tangibile che il Berlusconismo non ha più fondamenta solide, inizia a sgretolarsi, per impoverimento del suo stesso humus. Il risultato di Napoli dimostra invece che là dove non si è amministrato bene, i cittadini non fanno sconti.
Le consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio a Milano, Bologna, Torino, Napoli, hanno una valenza tutt’altro che localistica. Da un lato designano Sindaci ed aprono inaspettati scenari con i ballottaggi, dell’altro forniscono una chiave di lettura di forte impatto politico.
Era inevitabile che gli italiani dessero un segnale di cambiamento.
Tutti i cittadini che hanno fatto pazientemente la fila davanti ai seggi, l’hanno fatta con la consapevolezza che un segnale andava dato.
Dai dati emersi fin’ora, si denota che il Centrosinistra vince quando il PD è il suo motore propulsivo. E vince, là dove ha amministrato bene.
L’elettorato di Centrosinistra è attento ed è molto esigente. Ha bisogno di vedere i risultati e soprattutto ha bisogno di riporre la propria fiducia in una coalizione coesa e capace.
Adesso non resta che rimboccarsi le maniche e lavorare. Dobbiamo, sulla scia del risultato elettorale, riaprire il vaso di Pandora, richiuderci dentro tutti i mali della politica italiana e ridare la speranza al Paese.