Dopo il nome di Monti l’Italia comincia a riacquistare credibilità

Dopo il nome di Monti l’Italia comincia a riacquistare credibilità


Nota dell’on. Gero Grassi- Vicepresidente Commissioni Affari Sociali Camera dei Deputati.
 
L’ex Primo Ministro del Regno Unito Tony Blair, a Roma per visitare una scuola che aderisce alla sua fondazione, alla notizia che il probabile futuro premier dell’Italia è Mario Monti, ha dichiarato che si tratta di ‘una persona eccezionale, talentuosa e capace’. Si è detto ottimista sulla possibilità che il nostro Paese esca dalla crisi.
Di qui dobbiamo ripartire, dalla riacquistata credibilità da parte degli altri Paesi nei confronti dell’Italia….


Nota dell’on. Gero Grassi- Vicepresidente Commissioni Affari Sociali Camera dei Deputati.
 
L’ex Primo Ministro del Regno Unito Tony Blair, a Roma per visitare una scuola che aderisce alla sua fondazione, alla notizia che il probabile futuro premier dell’Italia è Mario Monti, ha dichiarato che si tratta di ‘una persona eccezionale, talentuosa e capace’. Si è detto ottimista sulla possibilità che il nostro Paese esca dalla crisi.
Di qui dobbiamo ripartire, dalla riacquistata credibilità da parte degli altri Paesi nei confronti dell’Italia.
Chi ha ancora dubbi sul Governo di Responsabilità, deve riflettere sulla opportunità straordinaria che il senatore Mario Monti offre al Paese: possiamo presentarci con un biglietto da visita con credenziali di tutto rispetto. Ed è questa una delle principali esigenze del momento, rassicurare, garantire…
La crisi è frutto di una serie di situazioni che si sono sommate tra loro, fino a determinare grande sfiducia sui mercati internazionali da parte degli investitori nei confronti dell’Italia.
Servono riforme, servono atti concreti di indirizzo per far ripartire lo sviluppo, ma serve soprattutto riacquistare credibilità, operando scelte coraggiose e determinate, ritrovando unità e compattezza.
La politica non può ignorare i bisogni reali del Paese e pensare soltanto a ridisegnare la propria immagine, attraverso frettolose ed improvvisate elezioni.
La politica ha il dovere di convergere verso scelte che pensino al bene del Paese, che nell’immediato devono rispondere ai criteri di equità e responsabilità che l’Europa impone.
Tutti insieme dobbiamo contribuire ad aiutare l’Italia. Sono fiducioso e sono convinto che nei momenti di difficoltà il popolo italiano è capace di tirare fuori il meglio di se.