Dopo Genova il PD deve interrogarsi

Dopo Genova il PD deve interrogarsi


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.
 
I risultati delle primarie di Genova lanciano un messaggio chiaro al Partito Democratico: le divisioni interne non premiano, al contrario penalizzano tutti.
Il PD nel capoluogo ligure incamera l’ennesima sconfitta dal popolo delle primarie, dopo Milano, Cagliari e Napoli. E’ tempo di agire diversamente, bisogna ritrovare la coesione. Gli elettori e le elettrici non ripongono la loro fiducia in un Partito che appare diviso…  


Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.
 
I risultati delle primarie di Genova lanciano un messaggio chiaro al Partito Democratico: le divisioni interne non premiano, al contrario penalizzano tutti.
Il PD nel capoluogo ligure incamera l’ennesima sconfitta dal popolo delle primarie, dopo Milano, Cagliari e Napoli. E’ tempo di agire diversamente, bisogna ritrovare la coesione. Gli elettori e le elettrici non ripongono la loro fiducia in un Partito che appare diviso. Per determinare un’inversione di tendenza è necessario cambiare rotta. Il Pd deve accogliere non escludere, deve aggregare non dividere, deve comprendere che nella costruzione di un Partito, così come in quella delle grandiose Piramidi Egizie, ogni piccolo blocco di pietra o di persone, ha una valenza straordinaria, è di grandissima importanza.
L’unione fa la forza, l’aggregazione rende capaci di superare qualunque difficoltà.
E’ bene riflettere su quanto accaduto perché ‘errare è umano, perseverare è diabolico!’.