Disposizioni per l’mpiego di anziani per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità

Disposizioni per l’mpiego di anziani per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità

La proposta di legge in esame riproduce in parte il contenuto di alcune proposte di legge (A.C. 2549 e abb.) esaminate nel corso della XVI legislatura. Più specificamente l’esame delle citate proposte di legge, iniziato nel gennaio del 2011, si è poi interrotto alla fine del maggio dello stesso anno. Scopo della proposta di legge, come riportato nella relazione illustrativa al provvedimento, è quello di rivalutare il ruolo della persona anziana nell’attuale contesto politico e culturale per permetterle di realizzarsi, assicurandole il benessere psico-fisico e sociale proprio della sua età e del suo stato. Tale scopo viene perseguito consentendo alle amministrazioni locali di impiegare le persone anziane in attività lavorative di utilità sociale, culturale sportiva e ricreativa e di utilizzarle presso cooperative sociali, organizzazioni di volontariato e associazioni senza scopo di lucro. Attualmente, infatti, le persone anziane sono oggetto di attenzione sociale quasi esclusivamente sotto l’aspetto assistenziale, ma si tratta di una prospettiva parziale poiché l’età avanzata non è sinonimo di malattia. Occorre superare lo stereotipo che considera la persona anziana come una persona non più in grado di partecipare pienamente alla vita sociale e incoraggiare uno sguardo più creativo sull’anzianità dato che il trascorrere degli anni favorisce l’interesse per altre attività e soprattutto l’impegno verso gli altri anche nelle forme di impegno sociale nelle molteplici iniziative di volontariato.

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