Disabilità e indennità di accompagnamento. Si faccia chiarezza sulla legge vigente

Disabilità e indennità di accompagnamento. Si faccia chiarezza sulla legge vigente


Nota dell’On. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
 E’ stata presentata dall’On. Luciana Pedoto e da me, un’interrogazione al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti.
Il 31 maggio 2010 il Parlamento si pronunciò in senso sfavorevole alla proposta avanzata di una modifica dei criteri di concessione dell’indennità di accompagnamento per le persone disabili.
Il Governo si impegnò a non introdurre modifiche legislative, con il ritiro dell’emendamento proposto….

Nota dell’On. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
 E’ stata presentata dall’On. Luciana Pedoto e da me, un’interrogazione al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti.
Il 31 maggio 2010 il Parlamento si pronunciò in senso sfavorevole alla proposta avanzata di una modifica dei criteri di concessione dell’indennità di accompagnamento per le persone disabili.
Il Governo si impegnò a non introdurre modifiche legislative, con il ritiro dell’emendamento proposto.
A distanza di tre mesi dalla conversione in legge del citato Decreto, l’INPS ha emanato “Linee Guida operative per l’invalidità civile” a cui dovrebbero attenersi i medici nell’esame delle domande di invalidità.
Queste Linee Guida, in via interpretativa, potrebbero restringere il campo d’accesso all’assegno. Tali Linee intervengono limitando il concetto di autonomia nella deambulazione e sulla definizione di atti quotidiani della vita. Per fare un esempio concreto, potrebbe essere esclusa dall’assegno una persona affetta dalla Sindrome di Down, perché in grado di svolgere atti del vivere quotidiano, ma di fatto non capace di muoversi in maniera autonoma fuori di casa.
Ritengo che sia doveroso fare chiarezza, per assicurare ai cittadini il pieno rispetto dei diritti garantiti dalla normativa vigente.