DELEGA PER IL RIORDINO DEL SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE

DELEGA PER IL RIORDINO DEL SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE

L’Italia, come è noto, è un Paese molto fragile sotto il profilo geologico: ai rischi naturali aggravati da sempre più frequenti fenomeni indotti dai cambiamenti climatici in atto, si sommano purtroppo incuria, abbandono, abusivismo, consumo irrazionale del suolo. Sempre più frequentemente si verificano calamità naturali e disastri aggravati dal peggioramento delle condizioni del territorio e dall’insufficienza delle politiche strutturali di prevenzione. Ai costi elevatissimi in termine di vite umane si sommano perdite economiche e sociali insostenibili cui occorre corrispondere, oltre che con misure finanziarie adeguate e programmabili, anche con organizzazione e pianificazione della prevenzione. È una questione di rilevanza sociale, ma anche economica: dal dopoguerra a oggi oltre a migliaia di vittime, il costo dei danni provocati da frane, alluvioni e terremoti è stimato nella spaventosa cifra di 240 miliardi di euro. Le risorse necessarie per fronteggiare gli effetti causati da questi eventi tendono ad aumentare di anno in anno, superando di gran lunga i costi che sarebbero necessari per limitare il rischio e contenere i danni…
Per leggere il testo clicca qui