“Congresso PD, nessun risultato è definitivo, si riparte dalle Primarie”

“Congresso PD, nessun risultato è definitivo, si riparte dalle Primarie”


Ad affermarlo è l’on. Gero Grassi, Coordinatore in Puglia della mozione Franceschini
 
 
Il 30 settembre sancisce la chiusura delle Assemblee di Circolo degli iscritti al Partito Democratico, chiamati ad esprimere la loro preferenza sul candidato Segretario Nazionale. Dal 1 ottobre parte la campagna elettorale per le Primarie, come prevede lo Statuto del Partito, che coinvolge tutti gli elettori del PD.
C’è chi vorrebbe chiudere la partita qui. Si tratta dei supporter di Bersani che in base al  risultato conseguito, ipotizzano addirittura dimissioni dell’attuale segretario e consequenziale rinuncia dello stesso alla corsa per la leadership.
A questa ipotesi che non ha fondamento, in quanto contravviene alle regole sancite dallo Statuto del PD, risponde in una nota l’on. Gero Grassi Coordinatore della mozione Franceschini in Puglia…. 


 
Ad affermarlo è l’on. Gero Grassi, Coordinatore in Puglia della mozione Franceschini
 
 
Il 30 settembre sancisce la chiusura delle Assemblee di Circolo degli iscritti al Partito Democratico, chiamati ad esprimere la loro preferenza sul candidato Segretario Nazionale. Dal 1 ottobre parte la campagna elettorale per le Primarie, come prevede lo Statuto del Partito, che coinvolge tutti gli elettori del PD.
C’è chi vorrebbe chiudere la partita qui. Si tratta dei supporter di Bersani che in base al  risultato conseguito, ipotizzano addirittura dimissioni dell’attuale segretario e consequenziale rinuncia dello stesso alla corsa per la leadership.
A questa ipotesi che non ha fondamento, in quanto contravviene alle regole sancite dallo Statuto del PD, risponde in una nota l’on. Gero Grassi Coordinatore della mozione Franceschini in Puglia: “Ogni fase del congresso ha la sua importanza, ma è assurdo anche solo ipotizzare che si possa ignorare lo Statuto del Partito ed ancor più delegittimare dalla partecipazione democratica tutto il popolo del PD, che attende le Primarie per vivere un’importante pagina di democrazia partecipata”.
Il popolo delle Primarie potrà confermare i risultati attuali o potrà sovvertirli. Nessuno deve temere il confronto democratico e soprattutto nessuno deve immaginare di poter chiudere le porte alla partecipazione. Farlo significherebbe uccidere la politica con la “P” maiuscola.