CITTA’ DOMANI – Don Pappagallo e Gesmundo un monumento per ricordare il loro sacrificio

CITTA’ DOMANI – Don Pappagallo e Gesmundo un monumento per ricordare il loro sacrificio

 
Don Pappagallo e Gesmundo un monumento per ricordare il loro sacrificio
 
Lo scorso 24 marzo, in occasione del 67° anniversario dell’eccidio alle Fosse Ardeatine è stata ufficialmente scoperta la statua bronzea Memoria e identità, collocata per lo visione pubblica provvisoriamente presso l’atrio della Pinacoteca De Napoli, ispirata all’eccidio alle Ardeatine e che presenta, in primo piano e con le mani levate, i due terlizzesi al momento del martirio. Sono intervenuti oltre al sindaco e ad autorità civili e militari, l’on. Gero Grassi e il vescovo mons. Luigi Martella che ha benedetto la scultura.
Gioocchino Gesmundo, presidente dell’Associazione “Vile esemplari” che ha fortemente voluto la realizzazione, ha illustrato l’iter di realizzazione e il significato simbolico del monumento.
Nel suo messaggio il sindaco di Tria ha sottolineato che la città “tiene vivo il ricordo delle luminose personalità immolatesi per lo nostra Nazione, per un’Italia libera, unita, giusta e solidale. Lo fa acquisendo il monumento ai martiri realizzato dal Comitato “Vite esemplari’ e finanziato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze su deliberazione della Camera dei Deputati”.