Articoli

Rassegna stampa / 13.10.2008

Il primo soccorso è ritenuto da sempre fondamentale per la risoluzione di eventi ed incidenti che altrimenti diventerebbero drammatici. Si sopravvive o meno a particolari momenti della propria vita in base alla tempestività ed efficacia del primo soccorso. Per confermare tale rilevanza è stata presentata una Proposta di Legge di iniziativa popolare, sostenuta da 93 mila firme di cittadini italiani, che suggerisce l’introduzione dell’insegnamento del primo soccorso nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado. I corsi previsti sono suddivisi in 5 livelli, rivolti agli alunni delle ultime classi della Scuola Secondaria di 1° grado e a tutti gli alunni della Scuola Secondaria di 2° grado. Tale proposta prevede una stretta collaborazione tra Scuole, Asl, Policlinici Universitari e Aziende Ospedaliere per rendere la proposta formativa completa di teoria e prassi.

politica / 13.10.2008

Cari amici, torniamo ad Assisi dopo un anno, più consapevoli delle nostre responsabilità e più impegnati a fornire risposte adeguate e coerenti con le nostre ragioni politiche. Permettetemi di dire che sarebbe incomprensibile che proprio all’inizio dei nostri lavori non riconoscessi, io per primo, la generosità e l’abnegazione dei tanti amici che hanno reso possibile questo incontro di riflessione e di approfondimento, dando a ognuno di noi l’opportunità di sentirsi parte di una famiglia più grande. A tutti rivolgo un saluto particolare, ma ancora più sentito e cordiale è il saluto che voglio dare a chi ci ha seguito in questo tempo con tutta l’attenzione possibile e la fiducia necessaria: l’amico Franco Marini che sarà con noi domani...
Rassegna stampa / 12.10.2008

QUARTA FASE
 
 
 
 
Pubblichiamo l’intervento svolto dall’on. Gero Grassi ad Assisi, durante il secondo Convegno di Quarta Fase, domenica 12 ottobre 2008, poco prima delle conclusioni dell’on. Dario Franceschini.
 
 
 
 
ON. GERO GRASSI:
Io credo che da Assisi vengano alcuni messaggi. Messaggi molto positivi. In questa città francescana noi dobbiamo lasciare quel residuo di pessimismo leopardiano che ci caratterizza da tempo per passare all’ottimismo manzoniano. Quindi basta a sottolineare e ad ampliare le cose che non funzionano e quelle che non siamo riusciti a fare. Cerchiamo di (applausi) evidenziare, invece, quello che abbiamo fatto. Io credo che la prima cosa che abbiamo fatto è ripetere Assisi, e vi assicuro che non era facile. Ve lo assicuro io che ho curato tutta la fase organizzativa. Non era facile. Assisi di quest’anno. E’ un grande passo avanti rispetto all’Assisi dell’anno scorso. Io so bene che il prossimo anno faremo ancora meglio e per questo stiamo già lavorando...