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Comunicati Stampa / 04.06.2015

 

Disoccupazione scende a 12,4%. Secondo i dati dell'istituto cala anche quella giovanile e si attesta al 40,9%. Anche l'Ocse vede la ripresa italiana.


Boom di assunzioni tra aprile e marzo. Secondo i dati Istat, infatti, dopo il calo degli ultimi due mesi, ad aprile gli occupati aumentano dello 0,7% pari a 159mila rispetto al mese precedente. Secondo l'Istat, inoltre, sono in calo e si attestano al 40,9% i giovani tra i 15 e i 24 anni che ancora cercano un lavoro. Anche l'Ocse fornisce alcune stime sull'Italia e parla di "credito ancora fragile" ma valuta positivamente il jobs act e prevede un calo della disoccupazione nel 2016 con il Paese che aggancia, di fatto, la ripresa.

I DATI ISTAT
AD APRILE +159MILA OCCUPATI SUL MESE - Dopo il calo degli ultimi due mesi ad aprile 2015 gli occupati aumentano dello 0,7% (+159 mila) rispetto al mese precedente, tornando ai livelli di fine 2012. Lo rileva l'Istat. Il tasso di occupazione sale di 0,4 punti percentuali a 56,1%. Rispetto ad aprile 2014, l'occupazione è in aumento dell'1,2% (+261 mila occupati) e il tasso di occupazione di 0,7 punti.
DISOCCUPAZIONE GIOVANILE CALA AL 40, 9% - Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) diminuisce ad aprile di 1,6 punti rispetto a marzo attestandosi al 40,9%. Lo rileva l'Istat spiegando che si registra invece un aumento di 0,3 punti nella media febbraio aprile su novembre-gennaio. I giovani occupati aumentano del 4,1% su aprile 2014 (+37.000 unità) mentre calano i disoccupati (-5,5%).
DISOCCUPAZIONE AD APRILE SCENDE A 12,4% - Il tasso di disoccupazione ad aprile scende di 0,2 punti al 12,4% dopo l'incremento registrato negli ultimi due mesi. Lo rileva l'Istat spiegando che i disoccupati sono diminuiti dell'1,2% (-40.000 a 3.161.000). Nei dodici mesi il numero di disoccupati è diminuito dello 0,5% (-17 mila) e il tasso di disoccupazione di 0,2 punti.
DISOCCUPAZIONE PRIMO TRIMESTRE SCENDE A 13% - La disoccupazione nel primo trimestre 2015 scende al 13% (-0,6 punti percentuali sul I trimestre 2014) con il primo calo dal terzo trimestre 2011. Lo rileva l'Istat (dati non destagionalizzati) spiegando che la riduzione riguarda soprattutto il Sud (-1,2 punti). I disoccupati diminuiscono di 145.000 unità rispetto al primo trimestre 2014 (-4,2%). 
+133MILA OCCUPATI NEL PRIMO TRIMESTRE - Nel primo trimestre 2015 continua a crescere il numero di occupati su base annua (+133 mila unità, +0,6%). Lo rileva l'Istat spiegando che l''aumento riguarda tutte le ripartizioni territoriali. Da gennaio sono in vigore sgravi contributivi per le assunzioni a tempo indeterminato mentre a marzo è entrato in vigore il contratto a tutele crescenti.
 
Comunicati Stampa / 03.06.2015

 


ATTI RAPIMENTO E OMICIDIO DI ALDO MORO
E DELLA SUA SCORTA

16 marzo - 9 maggio 1978

- COMMISSIONI MORO.
- COMMISSIONI TERRORISMO E STRAGI.
- COMMISSIONE MITROKHIN.
- COMMISSIONE LOGGIA MASSONICA P2.
- MAGISTRATURA.
- GOVERNO ITALIANO.
- FORZE DI POLIZIA.
- SERVIZI SEGRETI.
- ALDO MORO.
- BRIGATE ROSSE.

Al fine di divulgare sempre più le informazioni sulla intera vicenda del rapimento e della strage di via Fani del 16 marzo 1978, della triste vicenda dei 55 giorni ed infine dell'omicidio di Aldo Moro, con enormi difficoltà e con particolare studio, abbiamo provveduto a creare un link per appassionati e studiosi di Aldo Moro.
Il link è quotidianamente aggiornato, anche con i lavori della attuale Commissione Moro 2 della quale lo scrivente è componente.

Sul sito www.gerograssi.it, a destra in alto, esiste il link ALDO MORO.
Cliccando appare il link 'ATTI CASO MORO'.
Dentro, contrassegnati da numeri in ordine progressivo, si trovano infiniti files.
In ognuno di questi files ci sono atti del 'Caso Moro' elencati sul prospetto per sintesi. Nell'allegato si trova copia dei documenti originali.
Attenzione: gli allegati sono pesanti perché, in alcuni casi, ci sono migliaia di pagine.
Buona lettura e soprattutto buon studio.

Gero Grassi
Comunicati Stampa / 01.06.2015

 

Mercoledì 3 giugno, alla Camera dei Deputati, degustazione delle ciliegie di Turi offerte dalla dita Import - Export di Fabio Francesco Topputi di Turi (Bari), per iniziativa del Vicepresidente del Gruppo PD on. Gero Grassi.
La Ciliegia Ferrovia ha la caratteristica di essere "grossa", terminante a punta e di possedere un peduncolo lungo.
Le prime notizie della Ciliegia Ferrovia si hanno nel 1935. Il primo albero nacque da un nòcciolo di ciliegie vicino ad un casello ferroviario delle Ferrovie Sud-Est, a circa 900 metri dalla periferia di Turi.
Gli abitanti la chiamarono "Ferrovì" perché l'albero era nato a pochi metri dai binari, lungo il carraio che porta alla Masseria Sciuscio.
Per alcuni anni l'albero fu curato dal casellante ferroviario dell'epoca Rocco Giorgio. Successivamente si è diffusa sul territorio del sud-est barese fino ad arrivare ad essere la principale coltivazione di Turi e Conversano, entrambi paesi limitrofi che vantano una delle maggiori produzioni in Italia. Il suo sapore è intenso, tanto da renderla la preferita per la distribuzione alimentare. È possibile mantenerla fresca per parecchi giorni e viene esportata in tutta l'Europa tramite camion frigoriferi.