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Comunicati Stampa / 25.06.2015

 

Ad aprile, l'indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (che incorpora sia le quantità che i prezzi) aumenta dello 0,7% rispetto a marzo 2015. Nella media del trimestre febbraio-aprile 2015, il valore delle vendite registra una variazione positiva dello 0,3% rispetto al trimestre precedente.
 
Migliorano le vendite al dettaglio ad aprile 2015 con una crescita dello 0,7% rispetto al mese precedente e un risultato stazionario rispetto ad aprile 2014. Lo rileva l'Istat, dopo la contrazione di marzo: in quattro mesi le vendite al dettaglio sono salite dello 0,2%. In particolare i piccoli negozi vedono un aumento annuo dello 0,1%, mentre sono ferme le vendite della grande distribuzione.
Ancora secondo l'Istat, nella media del trimestre febbraio-aprile 2015, il valore delle vendite registra una variazione positiva dello 0,3% rispetto al trimestre precedente. Rispetto ad aprile 2014, l'indice grezzo del valore del totale delle vendite segna una variazione nulla. L'indice in volume delle vendite al dettaglio aumenta, ad aprile 2015, dello 0,7% rispetto a marzo 2015, mentre diminuisce dello 0,5% rispetto ad aprile 2014.
Comunicati Stampa / 21.06.2015

 


Un pacchetto di misure urgenti per il rilancio dei comparti strategici del latte, dell’olio e della pesca; per aiutare i conduttori agricoli colpiti dalle alluvioni del 2014-2015 e per razionalizzare la macchina amministrativa destinata al sostegno del settore primario. È quanto prevede il decreto-legge n. 51 «Rilancio dei settori agricoli in crisi e razionalizzazione delle strutture ministeriali», varato dal Consiglio dei ministri il 5 maggio 2015, il cui atto di conversione è stato approvata in prima lettura alla Camera (AC 3104).

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Comunicati Stampa / 20.06.2015

 


La proposta di legge “Disposizioni in materia di accesso del figlio adottato non riconosciuto alla nascita alle informazioni sulle proprie origini e sulla propria identità” (testo unificato AC 784 e abb.1, risultante dagli emendamenti approvati in Commissione Giustizia), estende la possibilità di conoscere le proprie origini biologiche anche al figlio adottato non riconosciuto alla nascita.

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