
L’ Assemblea regionale del PD, rinviata al 2010 per la mancanza di serenità nel dibattito politico, dovuta alla protesta dei manifestanti “Pro Nichi Venodola” evidenzia un fatto sostanziale: i cittadini non vogliono subire le scelte, vogliono poter dire la loro e decidere chi dovrà governarli. Molti tra i manifestanti erano militanti del PD, anche questo un dato sul quale riflettere. Il PD deve ascoltare tutti e mirare ad una decisione che, attraverso un percorso democratico, convinca tutti che la decisione presa è quella giusta.
Le imposizioni che piovono dall’alto non portano frutti.
Quanto è accaduto non può essere archiviato come un gesto di protesta fine a se stesso. E’ la dichiarata volontà di una fetta di elettorato che intende far emergere le proprie ragioni. La modalità adottata, non è certo condivisibile, ma non si può non tener conto del fatto che, parte del centrosinistra vuole difendere l’operato della Giunta degli ultimi 5 anni....